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Patriziato di Gerra Gambarogno : ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024

Patriziato di Gerra Gambarogno Piazza On. Giuseppe Galli 1 6576 Gerra Gambarogno CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024 Care concittadine e cari concittadini patrizi, l’Assemblea patriziale, in conformità alla Legge patriziale (LOP) art. 71 e 72 e al Regolamento patriziale, è convocata a Gerra Gambarogno venerdì 26 aprile 2024, alle ore 17.30 nella sala assemblee dell’ex palazzo comunale

venerdì 11 aprile 2014

Turismo Gambarogno, nel 2015 la svolta

Turismo Gambarogno, nel 2015 la svolta

D.I.
Una dozzina di soci ha presenziato all’assemblea del preventivo 2014, indetta da Gambarogno Turismo nel tardo pomeriggio di mercoledì, all’albergo Bellavista di Vira. Hanno preso parte all’incontro, diretto dal presidente Remo Clerici, l’amministratore e membro della direzione di Ticino Turismo Alberto Monticelli e il sindaco Tiziano Ponti. I diversi interventi hanno messo in evidenza la graduale ripresa del turismo (anche a livello cantonale),
dovuta in particolar modo agli ospiti confederati che hanno sopperito al calo dei germanici e degli italiani; non mancano invece perplessità sulle conseguenze dell’entrata in vigore della nuova legge sul turismo (prevista per il 1° gennaio 2015). Sulla sponda sinistra del Verbano i progetti che covano sotto la cenere sono molti, ma la prudenza, in questa situazione d’incertezza, suggerisce di valutare con attenzione ogni mossa. Ciò non vuol dire che si metterà il freno agli aiuti, ma si seguirà una linea dettata da obiettivi mirati. I contributi previsti per le principali manifestazioni nella regione (culturali, sportive, ricreative e altre) rimarranno invariati. Anche i sentieri – fiore all’occhiello di una regione-giardino – beneficeranno di molta attenzione (verrà completato e ben segnalato l’itinerario San Nazzaro-Contone), con un investimento non indifferente.
A settembre i lavori al porto
«L’autorità segue con occhio attento la riorganizzazione del turismo a livello cantonale – ha fatto presente il sindaco Ponti –. Ma il nostro auspicio è quello di avere la certezza che le risorse raccolte sul nostro territorio vengano reinvestite da noi. L’appoggio alle società locali è determinante per la loro sopravvivenza». Monticelli, dal canto suo, ha ribadito che i dettagli del progetto sono in fase d’elaborazione e che ogni suggerimento verrà valutato attentamente. Sulla scia di un dibattito molto cordiale, è toccato al sindaco annunciare che «in settembre verrà accesa la luce verde al cantiere del nuovo porto di San Nazzaro». Una notizia che ha messo fine ad una procedura dai tempi biblici e che sicuramente correrà lungo tutto il territorio comunale, dove susciterà vasto interesse, non fosse che per l’ingente investimento previsto per la realizzazione dei numerosi posti barca e della grande struttura con servizi e posteggi nella zona del Sass di Sciatt a San Nazzaro.

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