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sabato 26 luglio 2014

Ascoltare la gente del paese per sapere come e dove intervenire….

Riportiamo qui sotto l'articolo scritto su   ETiCinforma.ch/ di R.Bosia. Letto attentamente ha tante similitudini con il nostro comune e solo il titolo fa capire come il problema sia sempre e solo quella poca predisposizione ad ascoltare a pensare che quello che il popolo dice siano solo rotture di pa..e a meno che ci siano elezioni in vista.

Ascoltare la gente del paese per sapere come e dove intervenire….

Un eseercizio di cui i politici sono avari. Non sanno ascoltare, si trovano con loro simili, di alto ceto e discutono di come vorrebbero cambiare la cosa pubblica con i loro parametri. I loro parametri sono molto differenti dai parametri della gente. Parlano e teorizzano sul turismo, sul territorio, giudicano gli imprenditori, quelli che rischiano di tasca propria. Troppo facile, tanto che se analizziamo le professioni dei sindaci delle valli scopriamo che sono la maggior parte funzionari, alti funzionari dell’amministrazione pubblica.

Gente abituata a fare riunioni su riunioni, nell’ambito delle loro professioni, che adottano la stessa metodologia anche in politica. Riunioni su riunioni per partorire il classico topolino, con ritardi enormi, dovuto agli iter burocratici incomprensibili. Questo stato di cose porta i comuni ad essere sempre in rincorsa di iniziative private che volano, proprio perché chi è abituato a investire del proprio non può permettersi di perdere tempo. Poi vi trovate per caso ad un tavolo di giovani che discutono davanti ad un birretta e ci si rende conto come le esigenze sono diverse e come, alcuni sono anche in vari consessi comunali, vengono informati con devianze ideologiche. Poi si scopre come la gente, i giovani che sono il nostro futuro, abbiano visioni differenti dai nostri politici e a volte, molte volte, migliori e più vicine alla realtà. Così succede che molti comuni investano milioni per strategie faraoniche, lasciando perdere, o non dando il giusto peso, a piccole iniziative, che sommate possono creare una rete di eventi interessanti e attirare il turista per un periodo più o meno lungo. Poi naturalmente va affinata l’accoglienza, vanno insegnate le buone maniere a molti operatori del luogo, il tutto per mettere, finalmente e una volta per tutte, al centro delle nostre attenzioni la persona nostra ospite. Fino a che non si cambierà strategia ogni investimento è fine a se stesso e tecnicamente e gettare i soldi della comunità dalla finestra !!! E questo è negativo. Si pensa sempre a investimenti enormi, ma a volte una piscina esterna in un parco giochi, potrebbe già essere un inizio di un’avventura turistica interessante… poi tenere aperte le strutture che la comunità ha pagato sarebbe anche un passo importante. Inutile avere chiese, musei, segherie e quant’altro che sono chiuse o vengono aperte solo secondo gli umori di alcuni personaggi. Il turismo è tutt’altro … sarebbe ora che tutti assieme lo imparassimo !!!

1 commento:

  1. Purtroppo anche nel nostro comune i politici sono lontani dal territorio e dalla gente : regolamenti , Wc chiusi,parcheggi a pagamento , territorio Invasion falls vegetazione,fontane pubbliche chiuse ecc ecc ...
    Poi si spendono centinaia du biglietti da mille in opere inutili....

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