a chi deve ancora votare

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum>

giovedì 30 ottobre 2014

ASSEMBLEA DI FRAZIONE DI INDEMINI

Verbale dell’incontro con la popolazione


Luogo
Sala comunale


Presenti per la Commissione: Fausto Domenighetti, Regula Flachsmann, Silvano Pedroni
Municipio: Eros Nessi, Gianpietro Ferrari, Carmen Gabbani
Popolazione: Presenti 14 cittadini


SALUTO DEL MUNICIPIO
Il Vice Sindaco Eros Nessi porta il saluto del Municipio ai partecipanti. Ringrazia i presenti e la
Commissione per il lavoro che svolge. Gli incontri con la popolazione sono importanti e saranno
mantenuti, eventualmente si valuterà se mantenerli in tutte le frazioni o se raggrupparli. Ricorda
che se errori o promesse mancate ci sono stati, non sono stati voluti.
Per non “inondare” i presenti con tante informazioni e in accordo con i colleghi di Municipio e
con il Presidente della Commissione, darà in primis la parola ai presenti.
Presenta il nuovo Vice Segretario, che fungerà da referente per le Commissioni di frazione.
DISCUSSIONE SU TEMI O PROGETTI SPECIFICI DELLA FRAZIONE E INTERVENTI
DELLA COMMISSIONE DI FRAZIONE
Il Presidente della Commissione ringrazia per la partecipazione e passa direttamente la parola ai
presenti.
Manutenzione del territorio nella frazione
Viene posta una domanda in merito agli operai comunali, si lamenta che nel corso dell’estate
per alcune settimane non si sono visti e i cestini erano pieni. In particolare la zona Valeggio è un
po’ dimenticata. L’impressione è che la frazione inizi alla Casa comunale e finisca alla chiesa. Si
ritiene insufficiente il taglio sul sentiero al mapp. 216 del Comune, effettuato solo due volte
l’anno, ci vorrebbero almeno quattro tagli. Ora, quando si strappa l’erba escono anche i sassi.
I turisti dicono di non aver mai visto Indemini così maltenuto. Il problema è che non viene più
usato il diserbante per bagnare.
Risponde Eros Nessi dicendo che porta argomenti, ma non giustificazioni. Un elemento venuto a
mancare è stato il fatto che l’operaio che si occupava in precedenza di Indemini conosceva il
territorio, aveva passione. Su tutto il territorio si usava il diserbante in modo circoscritto, ma con
normative che ci sono state imposte ci è stato impedito. Il diserbante può essere usato solo in
circostanze eccezionali. Lo standard di pulizia che veniva fatto prima con il diserbante è
impossibile da riavere. Ci sono dei fatti non accettabili e di questo si prende nota. Non è
possibile però stabilire all’inizio dell’anno di tagliare solo due volte, dipende se c’è siccità o
tempo piovoso. Si prende nota della manchevolezza e lo si farà notare all’UTC. Non è Sandra 2
che dà ordini agli operai; sono i capi operai che dicono cosa si deve fare. Sandra raccoglie i
reclami della popolazione e li smista al capo operaio AG.
Fausto Domenighetti segnala che il problema maggiore è che non viene sempre lo stesso
operaio. Bisognerebbe sensibilizzare maggiormente l’UTC su questo punto, chi sale deve sapere
dove va a pulire, tagliare erba, ecc. Fa notare che la Commissione di frazione aveva già
segnalato il problema a marzo 2012 in una riunione con l’UTC.
Eros Nessi riassume la problematica: la popolazione auspica una presenza più regolare e se
possibile una presenza di persone che conoscono il territorio, con un occhio sufficientemente
elastico da capire quando si deve salire ancora, dato che non si può pianificare in anticipo.
Prossimo centro di raccolta rifiuti a Indemini
A domanda, Eros Nessi risponde che la realizzazione è prevista nel corso del 2015. Alla fine di
quest’anno vi sarà il progetto di dettaglio. La discarica verso la valle sarà chiusa, vi sarà uno
spiazzo dove mettere il verde. Non ci saranno più persone che hanno la chiave. Sulle norme di
esercizio verranno date puntuali indicazioni.
Si lamenta che c’è chi ha preso la multa perché non ha buttato il verde nei giorni di apertura,
mentre altri hanno la chiave e buttano come vogliono.
Carmen Gabbani risponde dicendosi dispiaciuta di sentire queste cose, ha stesso problema a
Sant’Abbondio. Non ha paura a informare il Municipio se nota degli abusi. Invita a segnalare al
Municipio se si constatano abusi di questo tipo.
Fausto Domenighetti ricorda che la Commissione aveva chiesto dei punti di raccolta nei monti.
Eros Nessi risponde che questo punto è confermato: si sostituiranno le gabbie con dei cassonetti.
Fausto Domenighetti ricorda che da PR erano previsti dei posteggi coperti vicino all’ecocentro.
Aveva chiesto di fare un’indagine tra la popolazione per sapere se c’è l’interesse ad acquistarli.
Nel piano finanziario si era messo il 2015 come data di realizzazione.
Eros Nessi risponde che si prende nota e si verificherà l’interesse ad avere dei posteggi.
Centro polifunzionale Alpe di Neggia
Eros Nessi sottolinea che a Neggia si sta costruendo un centro polifunzionale con una nuova
fermata del bus, un centro raccolta rifiuti, dei servizi igienici, una cabina telefonica e un punto di
ricarica elettrica per autoveicoli.
Pianificazione
È stato trasmesso a Bellinzona il primo pacchetto di varianti. Per Indemini, si tratta della
ridefinizione del nucleo: è un nucleo storico da salvaguardare.
Viene fatta un’osservazione: il nucleo è molto bello, ma ci sono stalle o case che stanno
cadendo. Vengono effettuati dei controlli?
Eros Nessi risponde che se ci sono delle situazioni di pericolo è compito del Comune intervenire.
Vengono effettuati dei controlli a tappeto, ma se i cittadini rilevano che ci sono delle case non
messe a posto basta una segnalazione; poi però ci sono interventi che dipendono dal privato.
Si ritiene che ci voglia più pressione da parte del Comune, vi sono cantieri aperti anche da
cinque anni.
Eros Nessi spiega che il Municipio ha inviato delle diffide per cantieri aperti da anni, nel caso i
lavori non terminassero verrà revocata la licenza.
Selciati del nucleo
A proposito di nucleo, Eros Nessi ricorda che il prossimo anno sono previsti alcuni interventi di
rifacimento.
Fausto Domenighetti chiede di coinvolgere la Commissione di quartiere prima di intervenire.
Eros Nessi consiglia di discutere direttamente con l’UTC questa problematica, con un sopralluogo
in cui si può indicare anche punti pericolosi di cantieri. 3
Messa a disposizione di libri nella frazione
Viene segnalata la difficoltà nel trovare un posto per i libri che vengono messi a disposizione
della popolazione, prima c’era un locale nella vecchia dogana, ora si è dovuto ritornarlo al
proprietario. L’ex lavanderia del Comune andrebbe bene. Vi è bisogno di un locale sempre
aperto per far entrare la gente a prendere i libri. Era un’idea molto apprezzata.
Eros Nessi risponde che si tratta di una buona idea, si verificherà per trovare una soluzione.
Carmen Gabbani ricorda che è stata aperta la biblioteca-ludoteca a San Nazzaro, si sta
valutando di fare diversi punti nelle diverse frazioni dove si possono prendere i libri. È contenta di
sapere che a Indemini si vuol già adottare questo sistema.
Eros Nessi ricorda che alla biblioteca di San Nazzaro ci sono tanti libri che non si possono
esporre. Propone di scendere a prendere questi libri e portarli a Indemini.
Copertura UMTS e telefonia mobile
Eros Nessi ricorda che il partner che potrebbe aiutarci non è sempre affidabile, non sempre
quello che dice lo fa. A un certo momento si era preso contatto con tutti gli operatori, Swisscom
in primis, ma anche quelli legati a dogane e polizia per trovare una soluzione unica.
Poi è “saltato tutto il banco” e tutto è purtroppo caduto. Il Comune ritiene che non può essere
soddisfatto di una risposta di questo tipo. A più riprese si è ripreso contatto. Si era trovata
un’intesa con l’Italia per la banda larga, in cambio dell’accordo con Veddasca per l’acqua che
il Comune dà, si chiedeva la possibilità di agganciarci alla banda larga. Swisscom ha però
risposto che non si poteva fare perché era un accordo internazionale e il Comune non aveva il
diritto.
Si sono tentate altre soluzioni, tra cui prendere contatto con Ticinocom per avere una possibilità
di ponte. Per vedere se il sistema funzionava si era messa un’antenna a Piazzogna che captava il
segnale da Locarno. Poi vi è stata una raccolta di firme che si opponeva a progetto. Il Comune
ha abbandonato il progetto e ora Ticinocom sta realizzando a Piazzogna su un terreno privato.
L’ultima fase è stato un incontro con rappresentanti di Swisscom da cui è scaturito che sembra
sia possibile ritornare al progetto “vecchio” per sfruttare l’antenna del Tamaretto, dove viene
realizzata l’antenna con le Dogane. Nessi sottolinea che non può garantire una soluzione, ma
può essere la pista giusta. Dovrebbe essere presentata una domanda di costruzione entro fine
anno, con realizzazione nei primi mesi dell’anno prossimo. Il Comune ha contatti con una
persona specifica e si spera si vada in questa direzione.
Decoro nei nuclei
Viene posta una domanda: non vi è nessun portacenere nel nucleo, ci sono mozziconi in terra. Si
può trovare una soluzione?
Eros Nessi risponde che ci sono già i cestini.
Gianpietro Ferrari risponde che si può eventualmente fare una campagna per cercare di
mantenere un certo decoro. Abbiamo dei nuclei molto belli in varie frazioni, si potrebbe studiare
di far partire un’azione per il buon decoro. Porta quali esempi negativi un giardino non tagliato,
una casa non ben tenuta, le cicche di sigarette buttate in terra.
Primo intervento in caso di incendio
Viene chiesto come funziona il primo intervento in caso di incendio. Si propone di avere delle
persone sul posto che possono fare un primissimo intervento.
Gianpietro Ferrari risponde che vi sono delle disposizioni ben precise: parte l’allarme, c’è un
picchetto, parte un veicolo con almeno quattro militi. In un magazzino sotto la Casa c’è ancora
del materiale.
Fausto Domenighetti ricorda che in passato l’intervento lo faceva lui con chi trovava in giro. Di
giorno i pompieri arrivano con l’elicottero, di notte con l’autobotte ci mettono invece 25 minuti.
Il Municipio s’impegna a informare il Comandante dei pompieri su questa problematica. 4
Defibrillatore
Viene richiesto di mettere a disposizione un defibrillatore a Indemini. Diverse persone sanno
adoperarlo.
Eros Nessi risponde che il Municipio prende nota.
Fermata del bus Indemini e servizi igienici
Verranno a breve ritinteggiati.
Nomenclatura strade
Si attende una risposta dalla Commissione entro fine anno.
Fausto Domenighetti ricorda che l’ing. Calastri aveva già tutto pronto. Chiede di scrivergli per
farsi consegnare tutto.
Chiede se bisogna proporre dei nomi in italiano.
Eros Nessi risponde di sì. Le vie sono utili per l’orientamento, bisogna saperle pronunciare e
scrivere.
Sciaga
Il gruppo di lavoro Monti di Sciaga si incontrerà nel corso del mese di novembre per valutare:
a. il progetto definitivo della vasca antincendio, che prevede pure una parziale
potabilizzazione dell’acqua. È ipotizzabile che si vada in CC per una richiesta di un credito di
realizzazione;
b. i risultati degli scenari di sviluppo per i Monti.
Oggi il Municipio ha incontrato il Fondo per la protezione del paesaggio, i rappresentanti hanno
informato di avere fondi disponibili per la salvaguardia del paesaggio.
Servizi
Regolamento sulle prestazioni in ambito sociale
Carmen Gabbani ricorda che il Regolamento è in funzione da marzo 2012. Sono previsti vari
sussidi ad esempio per la garanzia in caso di locazione di alloggi, per le spese odontoiatriche, o
servizi puntuali a famiglie o persone che non hanno entrate sufficienti.
Regolamento per il sostegno finanziario alle persone domiciliate
Il Regolamento è entrato in vigore nel febbraio 2014. È valido per tutti, indipendentemente dal
reddito. Sono previsti ad esempio sussidi per gli abbonamenti Arcobaleno, per gli allievi di scuola
media, gli apprendisti, per gli abbonamenti estivi, per gli abbonamenti FFS metà prezzo, AG e
binario 7, carte di libera circolazione, aiuti per corsi culturali, entrata al centro balneare di
Locarno, benzina alchilata, acquisto biciclette elettriche, eccetera.
Delegazione tutoria
Fausto Domenighetti chiede se ci sia un rappresentante del Comune. Viene risposto
negativamente. Non trova normale che non ci sia qualcuno della delegazione che si può recare
nel Comune in caso di bisogno. C’è stato il caso di una persona che aveva bisogno ma non
poteva muoversi da casa.
Carmen Gabbani segnala l’esistenza di problemi con la delegazione tutoria. Nessuna delle
persone proposte per fungere da tutori sono state chiamate dalla delegazione. Forse un aiuto
verrà dall’operatore sociale, una volta che si andrà in CC con la richiesta; sarà un operatore che
si sposterà sul territorio.
Eros Nessi invita a chiedere alla Cancelleria comunale di far venire a casa qualcuno, in caso di
bisogno di aiuto sociale. Abbiamo persone con una certa competenza che possono essere
d’aiuto e di rassicurazione, possono fare da tramite più incisivo verso la tutoria. 5
Nuovo centro raccolta ingombranti a Quartino
È stato realizzato ed è aperto 6 giorni su 7, da mattina a sera. Sta avendo un grosso successo. La
speranza è che il successo sia legato al fatto che qualcuno abbia accumulato tanto e stia
smaltendo, si spera che la situazione si stabilizzi e che non si trovino più ingombranti tra i rifiuti o
nelle scarpate.
Nuovo centro raccolta del verde AFOR
È stato realizzato, un domiciliato può portare anche con il furgoncino il proprio verde.
Gestione tassa sul sacco
Il Municipio è in attesa della decisione cantonale, per cui finora non è intervenuto. Di sicuro
l’anno prossimo non ci sarà la tassa sul sacco, che sarà probabilmente introdotta nel
gennaio 2016.
Progetto SES
Gianpietro Ferrari spiega che per l’acquisto delle azioni è stata fatta una richiesta di credito al
CC per CHF 1.9 milioni. Il Comune è entrato fin dall’inizio nel progetto. Vi è stato l’impegno del
Municipio e in particolare del Sindaco nel riportare in Ticino le azioni della SES, che prima erano
in mano ad Alpiq. Una volta completata la procedura saranno in mano ad AET e ai Comuni. AET
sarà anche di nostra proprietà, potremo dire la nostra nella pianificazione dei lavori. Tutte le
nostre frazioni sono sotto la SES, salvo Contone che per il momento è sotto l’AMB. Vi sarà una
rendita annua del 3% sulle azioni, anche da questo profilo è un affare.
Allargamenti stradali: tratta Bellavista, tratta Fosanella e tratta entrata in paese Indemini
Gianpietro Ferrari informa che i progetti sono in corso da parte del Cantone, a breve si
attendono informazioni.
PALoc
Viene fatta una domanda sulla tratta a Magadino senza marciapiede.
Eros Nessi comunica che tutto il Comune dovrebbe far parte del PALoc, diviso in due fasi. La
prima fare prenderà avvio nel 2016-2018, la seconda fase nel 2019-2022. Sono previste
all’interno di questo progetto due opere: una prima opera è la zona della litoranea da Quartino
a Dirinella, sono previsti un marciapiede e una ciclopista. La prima fase va dalla stazione di
Quartino all’entrata di Magadino, con una ciclopista e un marciapiede di 2.5 metri di larghezza,
con una distinzione dalla strada. La seconda fase sarà da Magadino a Dirinella, ma rientra in
una pianificazione più generale comprendente anche la riva lago. Per la prima parte si è trovato
un accordo con Cantone per effettuare già la prima tratta dalla stazione dei bus al Centro
sportivo. La tratta è anticipata in quanto è un intervento urgente.
La seconda opera prevista dal PALoc è il P&R a Magadino.
Informazioni generali del Comune
Mobilità – Trasporti pubblici
Eros Nessi spiega che è in corso uno studio per i mezzi pubblici . Si è voluto coinvolgere la SUPSI
per affrontare il problema. Si è contenti del servizio ma vi sono delle situazioni scoperte o non
soddisfacenti. Si tratta di un rapporto durato diversi anni con sondaggi, con contatti con gli uffici
dei trasporti e con gli assuntori postali. La SUPSI ha instaurato un dialogo con una rappresentanza
del Municipio per avere un progetto. Si è arrivati a definire un progetto, che sarà presentato
nelle prossime settimane in Municipio. Vi saranno delle fasi di attuazione per risolvere
sollecitazioni dall’utenza: ad esempio la copertura delle fasce serali, la durata di percorrenza, le
attese, l’informazione. Ci sarà una serata pubblica a Magadino che permetterà di presentare i
vari scenari. 6
Nello stesso tempo ci sarà anche una serata pubblica sulla mobilità scolastica (messa in
sicurezza dei percorsi per i bambini che vanno a scuola) e allo stesso tempo per zone 30 km/h
nei nuclei.
Cunette all’entrata della frazione
Fausto Domenighetti afferma che tra giugno e ottobre all’entrata del paese passano moto e bici
a velocità pazzesca. Vi è la possibilità di mettere delle cunette solo nei mesi estivi per rallentare
un po’?
Eros Nessi ricorda che è una strada cantonale, si può affrontare il problema.
Tematica FFS – trasporto merci
Gianpietro Ferrari spiega che in merito al raddoppio dei binari è prevista la pubblicazione
prossimamente. Il Comune ha dovuto accettare la situazione, ha tentato però di tutto. Sono state
richieste delle contropartite, dato che sarà costruito un secondo binario tra Contone e
Cadepezzo e allungato il binario alla stazione di Vira. Le contropartite richieste sono il
risanamento di alcune zone vicino alla ferrovia e il sottopassaggio a San Nazzaro. È stato anche
richiesto un sottopassaggio a Contone in zona la Monda.
Eros Nessi spiega che è prevista la chiusura della linea nel 2017 per 4 mesi. Il problema è che la
ferrovia entra in zone abitate. La preoccupazione è data soprattutto per quando passano merci,
cisterne, vagoni chiusi. Le opposizioni fatte dal Comune non erano contro il trasporto delle merci
sulla ferrovia, ma piuttosto legate a queste problematiche, pensando alle persone che ci
abitano.
Posteggi
Gianpietro Ferrari spiega che vi è stato un affinamento della regolamentazione dei posteggi
(stazionamento massimo 4 ore o parchimetri). È prevista un’introduzione a tappe sulla litoranea. Si
riesce così ad evitare parcheggi abusivi specialmente al confine.
Città dell’energia
Gianpietro Ferrari spiega che il Comune si è attivato per ottenere il label “Città dell’energia”. Si
tratta di una gestione moderna, attiva e parsimoniosa di quanto ha a che fare con energia.
Nella gestione del territorio e nella pianificazione si vuole agire pensando alla sostenibilità, negli
edifici, nell’approvvigionamento e nello smaltimento, nella mobilità, nell’organizzazione interna,
nella comunicazione e cooperazione.
Eros Nessi indica che Città dell’energia è una mappa che permette di monitorare tutto, di
ipotizzare dove si vuole andare.
Discarica inerti edili a Quartino
Eros Nessi indica che sarebbe dovuta durare una decina d’anni, è aperta da un anno e mezzo
ed è già arrivata al 50%. Non crea problemi. All’erario comunale porta CHF 1 milione. Si è
risposto ad una necessità. Serve a chi costruisce nel perimetro del Locarnese.
Progetto risanamento Montecenerina
I lavori di risanamento sono iniziati, in collaborazione con il Comune di Monteceneri. Il costo è di
CHF 700'000, con sussidi per CHF 600'000. A carico del Comune, saranno solo CHF 100'000
franchi.
Zona Luserte
Tarchini inizierà i lavori nel marzo 2015, si insedierà anche la Schindler.

Bally
La ditta si è insediata con ca. 50 posti di lavoro a Contone. 7
Attrattività del Comune
Il Comune diventa attrattivo sul piano per le ditte, ma anche per le persone, anche in case che
erano secondarie.
Si stanno portando a termine il PP di Magadino e il PP di Vira, dove si prevede la possibilità di
insediare appartamenti primari. Ci saranno delle serate pubbliche.
Postomat
Viene chiesto se è possibile installare dei postomat a Vira.
Eros Nessi risponde di no, non c’è abbastanza utenza. Si lotta anche per tenere gli uffici postali.
Pulizia neve
Sarà aperto un concorso prossimamente per la pulizia neve a Indemini, il ragazzo che se ne
occupava ha rinunciato all’incarico.

DOMANDE ED EVENTUALI
Vengono consegnate alcune fotografie da trasmettere all’UTC in merito ad interventi necessari
nella frazione.

1 commento:

  1. Bravo blog, almeno la gente ha la possibilità di sapere facilmente le notizie.

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