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Patriziato di Gerra Gambarogno : ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024

Patriziato di Gerra Gambarogno Piazza On. Giuseppe Galli 1 6576 Gerra Gambarogno CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024 Care concittadine e cari concittadini patrizi, l’Assemblea patriziale, in conformità alla Legge patriziale (LOP) art. 71 e 72 e al Regolamento patriziale, è convocata a Gerra Gambarogno venerdì 26 aprile 2024, alle ore 17.30 nella sala assemblee dell’ex palazzo comunale

mercoledì 17 dicembre 2014

Magadino, sì all'allungamento


Il Consiglio federale ha dato il nullaosta a 160 metri di pista in più - Ambientalisti contrari


BERNA - Luce verde dal Consiglio federale all'allungamento di 160 metri della pista dell'aeroporto di Locarno-Magadino, a patto che si tenga conto dell'impatto ambientale sull vicine Bolle di Magadino.

Il Consiglio federale ha infatti adottato oggi le schede di coordinamento per gli aerodromi di  Dittingen (BL), Holziken (AG), Locarno, appunto, e Ambrì (vedi suggeriti). In tutti e quattro i casi si è svolta un'audizione dei Cantoni e dei Comuni interessati, accompagnata da una procedura di partecipazione della popolazione. Nel caso dell'aerodromo di Locarno, ai fini della ponderazione degli interessi tra le attività di volo e la vicina zona di protezione della natura delle Bolle di Magadino hanno inoltre avuto luogo colloqui tra il DATEC e il Governo del Cantone Ticino.
Questa decisione per Locarno sblocca un credito di circa 18 milioni destinato in parte ad allungare la pista e in parte alla costruzione di un nuovo hangar.
WWF, Pro Natura e Ficedula contrari
In una breve nota congiunta Pro Natura, WWF e Ficedula, Associazione per lo studio e la conservazione degli uccelli della Svizzera italiana, criticano apertamente la decisione del Consiglio federale di lasciar allungare la pista dell'aerodromo di Locarno-Magadino. "Più che dall'interesse generale di un'autentica tutela delle Bolle, che per l'avifauna e le sue migrazioni riveste un'importanza internazionale, il Consiglio federale si è lasciato condurre dall'interesse privato legato al traffico di qualche jet privato senza rilevanza pubblica". recita il comunicato, che continua: "I voli di jet sopra le Bolle vanno evitati perché la loro sicurezza contro l'impatto con gli uccelli in volo non può essere garantita. L'allontanamento degli uccelli dalla zona protetta difatti è improponibile e peraltro nemmeno prevista. Pertanto, in caso di incidente grave, le associazioni riterranno le autorità responsabili dei danni ed eventuali vittime".
Le associazioni ripongono ora le loro speranze in un regolamento d'esercizio dell'aerodromo che secondo la decisione del Consiglio federale dev'essere adottato entro cinque anni e garantire un maggior riguardo per l'avifauna rispetto alla gestione odierna che non ne tiene a detta loro sufficientemente conto.

2 commenti:


  1. Ma perchè deve essere la fauna delle bolle e chi la difende a voler bloccare l'arrivo dei jet con l'allungamento della pista?
    Deve essere il buon senso dei cittadini a non voler più aumentare il traffico e blocccare quindi il progetto. Non se ne può più!

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  2. Il piano di Magadino parco ? più' di NO , Aeroporto, Fabbriche, maleodoranti, ferrovie,.crematorio, autostrade, moscerini micidiali, migliaia di autovetture ferme per mancanza di collegamenti autostradali, più' gas scarico e c.o. ecc.
    Tanto vale di allungare la pista e fare un'Autostrada per tutti e non cambia NIENTE, per 2 Merli Trovati MORTI !.
    Senza Contare Attorno un Formicaio di Supermercati.

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