Il principale utilizzo del nuovo pontile sarà riservato alla Guardia di Finanza della brigata di Zenna. Nel progetto sono coinvolti anche la Regione Lombardia e l’Autorità del bacino. E tra le opere figurano anche la sistemazione dell’arenile, la rimozione dei vecchi manufatti e della vegetazione infestante e la creazione di migliori collegamenti con la camminata che accompagna i muri delle costruzioni
(tra cui abitazioni private) affacciate sul lago. Il nuovo pontile prevede una passerella galleggiante (dimensioni 2,70 metri per 12,40 metri) e una sorta di piattaforma, sempre galleggiante, di analoga estensione per ciò che riguarda l’apertura sul lago. Verrà inoltre collocato uno scivolo per la messa in acqua delle barche: sarà lungo circa otto metri e largo tre e mezzo.
Il progetto, attento agli aspetti funzionali, si prefigge di preservare e anzi aumentare il pregio estetico e ambientale del molo, considerando che l'area fa parte di una zona a tutela paesaggistica.Tra l’attuale area darsena e il futuro pontile, verrà collocato uno scivolo per la messa in acqua delle barche: sarà lungo circa otto metri e largo tre e mezzo. Il progetto, attento agli aspetti funzionali, si prefigge anche di preservare e anzi aumentare il pregio estetico e ambientale del molo. Un aspetto, questo, non secondario visto che si parla comunque di zona a tutela paesaggistica; non a caso, tanto per citare un dettaglio degli interventi, le parti in muratura e cemento saranno impreziosite da decorazioni.
la prealpina
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