Caro signor ministro posteggi, Zali. E qui come la mettiamo? Gli unici posteggi sulla via cantonale del Gambarogno a regola ZERO sono di proprietà del Cantone! Ogni mattina corsa al posteggio gratuito e senza restrizioni cosi vengono occupati tutto il giorno. I cittadini discriminati
E si, ma però sui,posteggi comunali il ministro vuol sindacare a suo piacimento. È più facile guardare in casa d'altri che nel proprio orticello!
RispondiEliminaMa non ha mica un collaboratore a lui molto, ma molto vicino che del nostro territorio dovrebbe avere ampie conoscenze? O per certe cose pure lui ha i paraocchi?
era ora che qualcuno si accorresse di questa situazione .Meglio tardi che mai
RispondiEliminaSia " l'aiuto che porta poca voce " che il ministro in discussione , andavano meglio in precedenza ...... ( nelle loro professioni di qualche anno fa )le strade a 30 km e i parcheggi li hanno deviati nei ragionamenti . Non sono in grado di gestire i problemi .........
RispondiEliminaÈ ora di tornare a una situazione seria sui posteggi. Che vengano abolite le ridicole limitazioni delle 4 ore. Che a Dirinella occupino pure quei posteggi che tanto non utilizza nessuno, e nel Gambarogno ci saranno meno storie e problemi.
RispondiEliminaE così ognuno farà ciò che vorrà senza ordine, bravo!
RispondiEliminaPorte aperte e buoi fuori dalla stalla, e così che si gestisce il territorio, bene.
Cosa danno fastidio? Le targhe italiane o i posteggi occupati dalle vetture?
RispondiEliminaSe è il secondo caso, che si emani un divieto generale di posteggiare. Se invece è il primo , bè abbiamo raggiunto il ridicolo, se per gestione del territorio è inteso il divieto di posteggiare alle targhe straniere .
Come mai che in ogni comune c'è ordine e regola per la gestione degli spazi pubblici, compresi i posteggi?
RispondiEliminaDa noi non lo si vuole? instauriamo allora la regola dell'anarchia in barba al regolamento sui posteggi votato dal consiglio comunale in una delle prime sedute del nuovo comune. Basta applicare su TUTTO il territorio detto regolamento, e leggilo bene che te ne farai una ragione. e il tutto andrà a sistemarsi. Allora si, VIA LE QUATTRO ORE, e ognuno potrà scegliersi la tipologia di posteggio da affittare e con abbonamento. Ci vuol poco, ripeto, adottare il rgolamento ma da Contone a Dirinella e dal lago a Indemini
Purtroppo il regolamento è stato adottato sulla scia delle novità adottate.
RispondiEliminaNon c'è anarchia se il posteggio rimane libero.
Sembra piuttosto la voglia di una applicazione di balzelli supplementari.
L'anarchia è il non posteggiare negli stalli o sui marciapiedi, mi sembra.
Emerge unicamente la volontà di voler penalizzare l'utenza .
La giuetificazione che così fan tutti è ridicola.
Che sia del Cantone o non ,è un questione di principio verso tutti coloro che pagano i posteggi.
RispondiEliminaCosì`facendo anche chi vuole usufruire della parrucchiera o del bar, a pagamento, trova il suo posteggio !
Così`facendo tutti hanno da guadagnare .
{senza sempre mia na data chi che la rota)
In effetti l'ultimo blogger ha ragione: tutti hanno già pagato i posteggi che il nuovo comune ha ereditato, e lautamente.
RispondiEliminaE pure da guadagnare c'è, ma unicamente il comune che accumula tesoretti su tesoretti.
Ah perché se andate negli altri comuni (e lasciamo perdere in città ), v Gordola, vicino alla casa comunale, polizia, bar, macelleria, panetteria, negozio alimentari e' tutto gratis!. Ma va là gira un po' e vedrai la realtà
RispondiEliminaAlla benevolenza codina, la giustificazione del così fan tutti è da asilo infantile.
RispondiEliminaTroppe cose nel progetto aggregativo sono state disattese. Il cittadino è preso di mira da misure ingiustificate e ingiustificabili.