Tratto da terra ticinese
Il F.C. Contone festeggia i 90 anni
Domenico Foiada fu il primo presidente
Non sono molte le società calcistiche ticinesi che possono vantare un'età cosf longeva come il Football Club Contone. La sua data di nascita accertata, infatti, risale al 1919, anche se nessun documento lo attesta in modo preciso. Ne aveva dato conferma trent'anni fa in occasione dei festeggiamenti indetti per sottolineare i 60 anni di vita, Osvaldo Porta, uno degli ultimi testimoni dell'evento, ancora in vita. Lo si legge nel numero unico edito per l'occasione: "Una domenica sera dell'autunno 1919 - narra il Porta - una decina di giovani di Contone, tra i quali il sottoscritto, commentando i risultati sportivi della domenica presso il camino dell'Osteria 'dei vintùn' a Quartino, decise di fondare una società di calcio anche a Contone. Erano presenti: Luigi Gaggetta, Rodolfo Selle, Secondo Sciarini, Giuseppe Laf-franchi, Domenico Foiada, il sottoscritto e qualche altro di cui mi sfugge il nome ". Osvaldo Porta (classe 1902) considerato la mente della neocostituita società, rivedeva come in un film i primi passi dei bianconeri (colori della prima divisa) e li raccontava con enfasi, quasi a pretendere che qualcuno raccogliesse le sue memorie per tramandarle ai posteri. Un flash del suo racconto, infatti, consente di rivivere il clima che si era creato in sala:
"Fu costituito un comitato del quale feci parte quale cassiere fino al 1924. Presidente fu eletto Domenico Foiada, che si incaricò di ordinare alla ditta Och Frères di Ginevra il primo pallone, del costo di 42.- franchi. Lo pagammo di tasca nostra con un contributo di 3.- franchi a testa, in compenso della tessera della Società. Tutti i membri del comitato erano giocatori attivi, ai quali veniva richiesta una tassa mensile di 2.- franchi (+ 50 centesimi per ogni assenza dagli allenamenti) per far fronte alle spese. Ognuno doveva provvedere all'equipaggiamento e alle trasferte a proprie spese ".
L'entusiasmo del primo momento dilagò sino a Magadino, dove già si giocava a calcio per diletto, facendo nascere l'Unione Sportiva Gambarognese, poi affiliata alla Federazione ticinese di calcio, con l'iscrizione di una squadra al campionato di terza divisione. Il matrimonio ebbe breve durata e al termine della stagione 1923-24 la società fu sciolta. Dopo qualche anno di attività irregolare, nella stagione 1930-1931 il rinato FC Contone conquista il primo importante alloro: è campione ticinese delle squadre libere (non affiliate). È l'inizio di un nuovo periodo (in chiaroscuro) che serve soprattutto a mantenere in vita una società non più
affiliata alla Federazione calcistica. Nel 1942 - in pieno periodo bellico - il FC Contone chiede e ottiene l'affiliazione all'ASFA. Fa seguito un periodo d'oro con la conquista di titoli importanti (III. e II. divisione) e con la disputa - il 2 gennaio 1949 - dei sedicesimi di finale di Coppa Svizzera, persa per 5-1 a Derendingen, dopo aver estromesso Lesone, Balerna, Biasca e Hòngg. A quegli anni memorabili seguirono stagioni meno romantiche con promozioni e retrocessioni che hanno allungato il percorso della gloriosa società bianconera, il cui obiettivo, nell'anno del 90.mo, potrebbe essere una nuova promozione in II. divisione (dove militava io scorso anno). A novant'anni sarebbe come toccare il cielo!
Di Diego Invernizzi
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