sabato 6 giugno 2009

Il pensiero di Jeck Folla non fa una grinza

La sanguinosa rapina di ieri a Ranzo fa parte di un declinare progressivo, e sempre più precipitoso, verso la "normalità" cui dovremmo abituarci, ad avviso di qualcuno. Per le rime risponde il nostro JackFolla, e si sottoscrive.
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Datemi del populista: sono un uomo del popolo. Datemi del razzista: vi presenterò un mio amico rumeno. Se populismo e razzismo sono gli unici temi che dalla Sinistra e persino dal Centro riescono ormai a balbettare, ciò significa forse che sia la Sinistra sia il Centro sono alla frutta? Beh, lo spero e me lo auguro e lo auguro a noi tutti.

Qualche fatterello. Dopo le rapine a raffica alle stazioni di servizio nel Mendrisiotto e nel Basso Ceresio, ecco che il frontalierato criminale incomincia ora a passare anche dal Gambarogno, come attestato dal grave fatto di sangue occorso ieri a Ranzo. Era solo questione di tempo, del resto. Sì, dicevate? Ah, domandate come faccia io ad essere sicuro del fatto che il rapinatore o i rapinatori è o sono frontaliere o frontalieri? Ecco: mi fido. Non dell'istinto, ma almeno del cane-poliziotto che, dopo aver fiutato le prove sulla scena dell'assalto banditesco, si è diretto verso la dogana di Dirinella. Sempre a questo proposito: mi è capitato di leggere, da qualche parte, che questa è stata una "rapina finita male". Interessante: esiste forse anche la "rapina finita bene"?

Constatiamo, invece. La nostra cara e sicura Svizzera sta andando a ramengo, vedansi i casi di lavoro nero, di spaccio, di sangue "tout court". Devo forse ricordarvi quali siano le persone da ringraziarsi per cotanta manna? Ovvio, non si può fare di ogni erba un fascio; ma è ora di scremare - o meglio di separare - la brava gente dai criminali di ogni sorta. E purtroppo tutto ciò non accadrà mai sino a quando ci sarà ancora gente che vota e che elegge soggetti ancorati in una Sinistra, in un Centro o in un Centrosinistra che sono Sinistra, Centro e Centrosinistra "mentali", ideologici, antitetici al comune sentire. È vero, tali sedicenti rappresentanti del popolo sono sempre meno e sono sempre meno forti... ma continuano a risiedere (per loro è praticamente un secondo domicilio) nei Parlamenti ed a tentare di dettar legge. Si tratta degli stessi individui che anche ieri, a Berna, si sono opposti ad ascoltare la voce dei cittadini a proposito del "no" ai minareti, in ciò spalleggiati da certa stampa che impiega un minuto per denigrare gli oppositori e per incensare gli amici e gli amici degli amici. A margine, vorrei che non ci si dimenticasse della presa di posizione espressa in tale materia da Dick Marty, consigliere agli Stati: lo stesso che per conto nostro, e su altro "dossier", si è fatto carico di importare gli ex-detenuti nel carcere di Guantanamo (chissà se li porterà a casa sua...). Vorrei davvero che Dick Marty si ripresentasse, ma temo che non avremo l'occasione di non rieleggerlo: scommettiamo che fra due anni egli non si ricandiderà, avendo per ciò i suoi "buoni motivi"?

Non dirò "Perdonatemi per l'esasperazione". Non lo dirò perché non ho bisogno di essere perdonato per la libertà - che mi prendo - di esplodere nel momento in cui vedo che l'agonia di questo Paese, del mio Paese, ha appena avuto inizio. Cari amici, leghisti o non leghisti, questo semmai io vi chiedo: di impegnarvi sin da ora, tutti, a far eleggere chi veramente difenda la Svizzera, chi veramente difenda il nostro popolo e chi veramente difenda anche coloro che, seppur venuti dall'estero, qui si comportano bene e dimostrano di saper essere membri a pieno titolo della collettività. Fatelo, facciamolo. Non domani; adesso, e da adesso.

Post scriptum - Occhiatina fuori dalla finestra, che è come dire appena fuori dai nostri confini: come mai la stragrande maggioranza dei mezzi di comunicazione sta offrendo scarsissima se non nulla risonanza mediatici ai primi riscontri delle elezioni europee, ad esempio a quel che già si sa circa l'esito della consultazione in Olanda? E come mai quel poco che viene riportato è condito sempre con la parola "razzismo", quindi in Olanda hanno vinto i "razzisti", "razzisti", "razzisti", e se potessero scriverebbero "razzisti" nel titolo nell'occhiello nel sommario nel testo ad ogni riga ed in ogni richiamo da altra pagina?
Da mattinonline

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