Confermato da fonti delle Forze aeree svizzere l'episodio occorso poco prima delle ore 14.00 durante un'esercitazione di addestramento alla quale stavano prendendo parte anche uomini della Polizia civile, delle Guardie di confine e della Sicurezza. Cinque persone, pilota compreso, sottoposte a controlli. In corso la valutazione dei danni al velivolo Sono tutti in salvo i cinque uomini che si trovavano a bordo dell'elicottero "Alouette III", appartenente alle Forze aeree svizzere, che ha rischiato di schiantarsi questo pomeriggio in una radura nei pressi di Biasca. L'episodio, sul quale è stata aperta un'inchiesta militare, poco prima delle ore 14.00: pare che il velivolo, che si trovava in fase di atterraggio, abbia perso improvvisamente quota ad alcuni metri dal suolo, anche se il pilota è riuscito a governare in modo da evitare l'impatto laterale con il terreno.
Tutti gli occupanti dell'elicottero sono stati sottoposti a visita medica; in corso verifiche al fine di accertare i danni subiti dal mezzo. Secondo quanto confermato intorno alle ore 18.20 da Jürg Nussbaum, capo per la comunicazione delle Forze aeree, il volo rientrava nel quadro di un addestramento per capi impieghi elicotteri; all'azione stavano partecipando uomini della Polizia civile, del Corpo guardie di confine e della Sicurezza militare. Ancora ignote le cause dell'accaduto (nella foto, un "Alouette III"). mattinonline
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