GAMBAROGNO Ente turistico,assemblea col sorriso

La prima assemblea ordinaria dei soci dell’Ente turistico del Gambarogno, convocata mercoledì
a Caviano, non ha fatto altro che ribadire le note positive già fornite alla stampa (vedi GdP di
mercoledì). Non è quindi il caso di ripetersi. Merita comunque un cenno la relazione del presidente Remo Clerici che ha dato risalto all’attività delle società culturali, sportive e ricreative, attivissime nell’organizzazione di eventi di spicco, sostenuti
economicamente dall’Ente. Non soltanto le grandi manifestazioni (mostra di sculture, festival
organistico, cinema all’aperto) hanno tenuto viva l’attenzione di turisti e indigeni, ma anche
e soprattutto la lunga collana di «focolai del divertimento e della gastronomia» ha arricchito il
menu proposto.

Un ente col sorriso sulle labbra, dunque, confortato dal fatto che l’ombra della crisi – assai marcata in altre regioni – non ha sfiorato il Gambarogno,
che si appresta a vivere un anno record per quanto concerne le frequenze. Il perché trova una
risposta nella bellezza del posto, nella qualità di vita, nell’accoglienza riservata all’ospite e, diciamolo pure, anche nello sforzo fatto dall’Ente turistico
per onorare al meglio il suo mandato.

Un periodo a tinte rosa che va coltivato con cura, magari anche con una maggiore presenza alle assemblee dei soci: ogni osservazione che giunge da fuori
può infatti servire a migliorare ancora. (D.I.) Dal GdP.