
Ma guarda un po cosa é capitato al nostro Max Hoffmann .Gerrese quasi DOC.cosi la riporta il mattinonline:
Curiosa e sgradevole esperienza quella vissuta dal nostro Maxbis, al secolo Max Hoffmann da Rodi-Fiesso, per via telematica. Se "parli" tedesco tutto a posto; se ti "esprimi" in italiano, invece...
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Vicenda occorsami tra ieri (prima puntata) ed oggi (seconda puntata, spero che non sia l'ultima perché mi premerebbe il poter ricevere una risposta adeguata, eventualmente per tramite dei mezzi di comunicazione). I responsabili della società "Swisslotto" hanno aperto la possibilità di registrarsi per via telematica ai loro servizi, in modo da garantire all'utente "remoto" la possibilità di giocare sia al Lotto sia all'Euromillions.
Decido quindi di effettuare l'iscrizione sul portale InterNet, partendo dalla base in lingua italiana. Ad un certo punto della procedura di registrazione, mi viene chiesto di inviare - sempre su InterNet - la copia della mia carta d'identità, in modo che sia possibile l'accertamento della mia maggiore età (in effetti ho poi solo 45 anni...). A questo punto domando ad una mia collega, cioè a colei che mi aveva indirizzato al sito, se anch'ella avesse dovuto seguire questa trafila. "No", mi viene risposto; ed io resto un tantino perplesso. Contatto allora, per posta elettronica, il "Centro servizi clientela"; e da qui mi dicono che si tratta di una procedura normale, e che i controlli vengono effettuati da una certa ditta (la cito, a scanso di equivoci: "Schober Direct media Ag" di Bachenbülach, "registrata alla Protezione dati federale".
Stamattina effettuo una prova... antidiscriminazione, e mi iscrivo partendo dalla base in lingua tedesca; ma inserendo gli stessi dati, ossia modificando il solo domicilio ed inserendo "Lucerna" come mio posto di lavoro. Esito: nessuna richiesta di documenti, o altro ancora. Scrivo una nuova "e-mail" alla "Swisslotto", e qui mi condiscono via in qualche maniera. Ora mi domando: ma sarà che si viene controllati solo perché si parla italiano? Garantisco, io una qualsivoglia risposta utile non ho ottenuto...
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Vicenda occorsami tra ieri (prima puntata) ed oggi (seconda puntata, spero che non sia l'ultima perché mi premerebbe il poter ricevere una risposta adeguata, eventualmente per tramite dei mezzi di comunicazione). I responsabili della società "Swisslotto" hanno aperto la possibilità di registrarsi per via telematica ai loro servizi, in modo da garantire all'utente "remoto" la possibilità di giocare sia al Lotto sia all'Euromillions.
Decido quindi di effettuare l'iscrizione sul portale InterNet, partendo dalla base in lingua italiana. Ad un certo punto della procedura di registrazione, mi viene chiesto di inviare - sempre su InterNet - la copia della mia carta d'identità, in modo che sia possibile l'accertamento della mia maggiore età (in effetti ho poi solo 45 anni...). A questo punto domando ad una mia collega, cioè a colei che mi aveva indirizzato al sito, se anch'ella avesse dovuto seguire questa trafila. "No", mi viene risposto; ed io resto un tantino perplesso. Contatto allora, per posta elettronica, il "Centro servizi clientela"; e da qui mi dicono che si tratta di una procedura normale, e che i controlli vengono effettuati da una certa ditta (la cito, a scanso di equivoci: "Schober Direct media Ag" di Bachenbülach, "registrata alla Protezione dati federale".
Stamattina effettuo una prova... antidiscriminazione, e mi iscrivo partendo dalla base in lingua tedesca; ma inserendo gli stessi dati, ossia modificando il solo domicilio ed inserendo "Lucerna" come mio posto di lavoro. Esito: nessuna richiesta di documenti, o altro ancora. Scrivo una nuova "e-mail" alla "Swisslotto", e qui mi condiscono via in qualche maniera. Ora mi domando: ma sarà che si viene controllati solo perché si parla italiano? Garantisco, io una qualsivoglia risposta utile non ho ottenuto...
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