Gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume. (Nikita Chrušcëv)

domenica 29 novembre 2009

Il 67,7% dei ticinesi non vuole i minareti


Il 67,7% dei ticinesi non vuole i minareti
Primi dati dal Ticino dopo lo spoglio dei voti in una quarantina di comuni. E secondo le tendenze della SSR l'iniziativa antiminareti potrebbe essere accolta anche in Svizzera

Dopo lo spoglio dei voti in una quarantina di comuni ticinesi ci sono i primi dati sulle votazioni federali odierne. I dati definitivi dovrebbero essere noti verso le 14.30.Ebbene in Ticino l'iniziativa contro l'edificazione dei minareti è nettamente accettata (67,7% di si). Il divieto di esportazioni di armi è bocciato (vincono i "no" con il 61,7% dei voti). E vincono invece i "si" nel voto sull'uso dell'imposta sul kerosene (61,3%). E secondo le tendenze della SSR l'iniziativa antiminareti potrebbe essere accolta anche in Svizzera.

7 commenti:

  1. Oh bella...
    allora devo togliere le modine!!!!!!

    fa nagott... camel, barcheta,careta e a porti i modin in dal desert!!!!

    Claudio- San Nazzaro

    RispondiElimina
  2. Ed il 32,3% li vuole ......

    Facciamoli un po' piu' bassi....no?


    Cosi sono contenti tutti .....

    RispondiElimina
  3. c'é poco da scherzare con queste cose, ma qualcuno crede ancora che possiamo andare avanti da soli ? ormai é finita la cuccagna...... nessuno ci vuole piu', altro che proibire i minareti....

    RispondiElimina
  4. ed ecco uno del 32 % cagasotto

    RispondiElimina
  5. A chi ha votato no all'iniziativa MInareti: ricordatevi che I MINARETI non sono una pretesa a scopo religioso ma un movimento politico molto insidioso!!!
    La libertà significa rispettare i diritti umani, riguardo all'Islam ricordiamo che questo non viene fatto soprattutto per quanto riguarda le donne e i bambini, per fare un altro esempio le persone di questo movimento religioso si rifiutano di seguire alcune nostre leggi per esempio il fare seguire il nostro palinsesto scolastico ai loro bambini, sottraendo ai bambini l'istruzione e l'apprendimento della cultura Svizzera, e impedendo quindi una completa integrazione.
    Dietro a questo movimento detto religioso si nasconde ben altro che una semplice religione, sappiamo bene che non è una religione come tutte le altre!
    La Svizzera non ha dimostrato d'esser razzista, ma di temere un insediamento di estremisti islamici nascosti dietro un movimento religioso ma soprattutto ha avuto il coraggio di DIFENDERE i diritti umani, i nostri principi, la nostra cultura e le nostre leggi.
    Ricordo che in Arabia Saudita è vietato costruire Cattedrali e Campanili e in tutti gli altri paesi arabi è ben difficile costruire una Cattedrale.
    E che piovano pure critiche dagli altri Stati, comunque pure tanti pareri concordi ci sono dai vari politici di tutta l'Europa.
    In conclusione penso che ogni persona che si reca in un paese estero deve essere consapevole delle leggi, e rispettare usi e costumi del paese ospitante, anche se penso che la Svizzera faccia già molto per riservare una buona accoglienza alle varie etnie!

    RispondiElimina
  6. Peccato non é firmato altrimenti lo pubblicavo in prima pagina .

    RispondiElimina
  7. Non é firmato ma é sacrosanto!!

    complimenti all'autore!!!

    é sintomatico che un cittadino non osi firmare il suo semplice e tutt'altro che offensivo pensiero per paura di ritorsioni (ricordatevi cosa hanno saputo fare certi fanatici)..anche se sono una minima parte!!!

    RispondiElimina