martedì 5 gennaio 2010

L'animale dell'anno è un'ape


Pro Natura ha scelto la specie longicorne


BASILEA - Pro Natura ha eletto l’ape longicorne animale dell’anno 2010. Questo villoso «trasportatore di polline» fa parte delle circa 580 specie di api selvatiche presenti in Svizzera e rappresenta l’incredibile varietà dei preziosi apoidei. La scelta dell’animale dell’anno 2010 intende altresì richiamare l’attenzione sui milioni di insetti «invisibili» che conservano la nostra base vitale – la biodiversità. Con la sua caratteristica livrea pelosa e le lunghe antenne, l’animale dell’anno 2010 si nota facilmente tra le api selvatiche. Con la scelta dell’ape longicorne come animale dell’anno e la sua campagna «Biodiversità – ogni specie conta!», Pro Natura - si legge in una nota stampa - intende sensibilizzare la popolazione sull’importanza di questi meccanismi.La scelta dell’ape longicorne come animale dell’anno 2010 sottolinea l’importanza di milioni di insetti «invisibili» per la biodiversità – la base vitale di tutti noi. Il 45% di tutti gli apoidei figura sulla Lista Rossa svizzera delle specie minacciate e in pericolo d’estinzione. L’impollinazione delle piante è uno degli impagabili benefici che dobbiamo a tutte le api selvatiche. Se queste operose ronzatrici dovessero sparire, la varietà delle piante ne risulterebbe gravemente impoverita e con essa la base alimentare per l’uomo e gli animali.Le api selvatiche necessitano di biotopi adeguati per la ricerca del cibo e la riproduzione: questi insetti vivono in prati e pascoli secchi, maggesi, cave di ghiaia e frutteti. Di particolare importanza per la sopravvivenza delle api selvatiche in Svizzera sono i biotopi a vegetazione rada. Infatti, circa metà delle specie – tra cui le api longicorne – costruisce i propri nidi nel suolo. Siffatti biotopi rischiano però di sparire nel nostro paesaggio addomesticato ed edificato; d’altronde, anche l’agricoltura intensiva a base di monoculture ed erbicidi totali sottrae alle api nutrimento e luoghi di nidificazione. La protezione delle api selvatiche consiste quindi in primo luogo nella protezione dei biotopi, ma anche nella protezione paesaggistica. Pro Natura si batte per entrambi gli obiettivi e non solo da quest’anno.CdT

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