IL GAMBAROGNO COME STÀ:"Carte giornaliere sulle 24 ore"

"Carte giornaliere sulle 24 ore"
Otto comuni del Basso Mendrisiotto inoltrano un’istanza al Consiglio di Stato Stato affinché intervenga presso le FFS
Foto CdT Alessandro Crinari
Negli scorsi mesi le FFS hanno comunicato l’aumento del tariffario generalizzato, previsto per il 12 dicembre 2010, in concomitanza con l’entrata in vigore del nuovo orario, momento in cui verranno pure modificate le caratteristiche di alcuni prodotti, tra i quali le carte giornaliere per i Comuni, che subiranno un rincaro del 15% e una restrizione di validità durante i giorni feriali, nel senso che potranno essere utilizzate a contare dalle 9 del mattino, ciò che le rende di fatto inutilizzabili. Chi parte dal Ticino per un viaggio oltre Gottardo, lo fa prima delle 9.00.

I municipi di Balerna, Breggia, Castel San Pietro, Chiasso, Coldrerio, Morbio Inferiore, Novazzano e Vacallo - con una nota stampa diramata in mattinata - si "oppongono fermamente alla misura", che è ritenuta "controproducente per rapporto alla politica del Consiglio di Stato di salvaguardia dell’ambiente anche tramite la promozione del trasporto pubblico".

I Comuni del Basso Mendrisiotto hanno dunque deciso di inoltrare un’istanza al Consiglio di Stato affinché intervenga presso le FFS per "perorare il mantenimento dell’attuale validità delle carte giornaliere sulle 24 ore, e quindi della loro attrattiva".