“Ognuno di noi se fosse nato in un campo di concentramento e da 50 anni fosse lì e non avesse alcuna prospettiva di poter dare ai propri figli un avvenire sarebbe un terrorista”. GIUGLIO ANDREOTTI

mercoledì 6 ottobre 2010

Turisti in calo ad agosto

Sono diminuiti dell'1,1% - In Ticino flessione del 2,5%

In agosto sono stati registrati 4,1 milioni di pernottamenti nel settore alberghiero in Svizzera, l'1,1% in meno rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Lo indica l'Ufficio federale di statistica (UST) in una nota odierna. In Ticino la flessione è stata pari al 2,5% (-9'300 notti), nei Grigioni al 3%. I turisti stranieri hanno fatto segnare 2,4 milioni di notti, in calo dell'1,3%, quelli indigeni 1,7 milioni (-0,7%).

Per gli ospiti provenienti dal Vecchio continente è stata rilevata una diminuzione del 3,6% (-69'000 notti). La maggior parte della flessione riguarda la zona euro, un'evoluzione che può essere attribuita «al tasso di cambio relativamente basso della moneta unica europea rispetto al franco», osserva l'UST. La Germania ha registrato una diminuzione di 34'000 pernottamenti (-4,7%), l'Italia di 20'000 (-11%) e il Belgio di 7900 (-7,2%). Forte progressione invece per la Russia: +19% (+6900). In aumento anche i pernottamenti dei turisti britannici (+3900; +2,1%). Per quanto concerne il continente americano, sono state contate 21'000 notti supplementari (+11%), di cui 16'000 (+12%) dovute agli Stati Uniti. Il numero dei pernottamenti della clientela asiatica è aumentato di 12'000 o del 3,7%. Da gennaio del 2010 gli alberghi elvetici hanno registrato 25,9 milioni di pernottamenti, un dato in crescita del 2,1% rispetto all'anno prima.CdT

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