mercoledì 30 maggio 2012

Sabato 2 giugno, pulizia dei pascoli

Gambarogno, appuntamento all' Alpe Cedullo
Di Diego Invernizzi
Dopo aver rifatto il look ai pascoli dell'Alpe di Neggia (la scorsa settimana) è giunto il
momento di rifare l'abito ad un'altro appezzamento prativo incollato ai pendii del
Gambarogno: l'Alpe Cedullo. Si assumeranno l'incarico: il Gruppo di lavoro dei
patriziati della sponda sinistra del Verbano e la Società cacciatori "Diana gambarognese"
con il sostegno dell'ERS Locarnese e VaUemaggia / Ufficio Caccia e Pesca e, si spera,
di molti volonterosi che amano quel luogo incantevole che nel corso degli anni, passo
dopo passo, è assurto a "valore aggiunto" degli itinerari turistici disegnati dalla fitta
rete di sentieri nella regione.
Cedullo, infetti, non è soltanto alpeggio. Basta prendere
conoscenza dell'attività che si svolge lassù nei mesi estivi (da maggio a ottobre), grazie
all'intraprendenza di una giovane coppia di gestori (Maurizio e Sylvia) che da sette
anni fanno del garbo e dell'ospitalità lo strumento ideale per mettere a loro agio gli
esursionisti che vi sostano. Essi producono formaggini "buscion", robiole, formagelle,
formaggio e yoghurt. Ogni gìono vi è pure la possibilità di consumare un pasto caldo,
e la domenica non manca mai la polenta cotta sul fuoco. E si può anche pernottare in
un ampia camera con nove letti: ideale per gruppi o famigle. A rendere "diversa" e
viva una giornata in quell'oasi di silenzio ci pensano gli animali presenti: 9 mucche
grigie retiche, 3 asini, 155 capre (120 da mungere), 70 galline, oche, conigli, cani e
gatti e una miriade di uccelli di bosco.
Come vi si arriva ? - chiediamo a Dario Antognini, presidente del Patriziato di San
Nazzaro - "Dai Monti di Vairano (1 ora e 20 minuti), dai monti di Qerra (l ora 10 m.),
da Neggia- M.Gambarogno (1 ora 45 m.), da Neggia via Sant'Anna (1 ora IO m), da
Indemini (1 ora) ". Dovrebbero bastare queste scarne indicazioni per invogliare tanta
gente a una salutare sgambata (ma vi sarà pure l'elicottero per l'andata)... e alla voglia
di rimboccarsi le maniche per contribuire alla pulizia dei pascoli. Sabato 2 giugno, è
quindi il giorno ideale per un assaggio: basta farsi trovare alle 7.30 sulla piazza di
partenza dell'elicottero (ai Monti di Gena dove termina la nuova strada) muniti di
attrezzi propri. Il rientro al piano, dopo il pranzo sull'alpe, avverrà a piedi. Gli
interessati dovranno annunciarsi entro venerdì al n. 077 428.03.80. In caso di tempo
incerto informarsi allo stesso numero (eventuale rinvio a sabato 16 giugno).
(DI.)

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