mercoledì 20 giugno 2012

La voce del Gambarogno arriva a Montecitorio


 E bravo Jonny

Ce lo aveva promesso ed ecco fatto é arrivata oggi in aula a Montecitorio una mozione portata da Jonny Crosio, amico della Voce del Gambarogno, al Governo Italiano che lo impegna ad adoperarsi attraverso ulteriori iniziative, presso le competenti sedi internazionali, affinché la Svizzera possa essere definitivamente esclusa dalla cosiddetta black list, in relazione al concreto rispetto delle regole sulla trasparenza finanziaria, e ad adottare tutte le iniziative utili per garantire l'effettiva reciprocità nei rapporti Italia-Svizzera, in modo da sostenere le imprese italiane che intrattengono rapporti economici e commerciali con la Svizzera stessa;    a proseguire i negoziati tra Italia e Svizzera, appena iniziati, al fine di stipulare in tempi rapidi una convenzione bilaterale secondo gli stessi principi di quelle concluse dalla Confederazione elvetica con la Germania, il Regno Unito e l'Austria, dal momento che anche il Commissario europeo per la fiscalità e l'unione doganale ha dichiarato la piena compatibilità di tali accordi con il diritto comunitario;    ad assumere iniziative normative per modificare le modalità di versamento dei ristorni fiscali, in modo che essi siano versati dal fisco svizzero direttamente ai comuni italiani di confine, evitando il passaggio dalla tesoreria statale, inutile e foriero di ritardi insostenibili per le casse degli enti locali. (1-01040) «Crosio, Dozzo, Nicola Molteni, Rivolta».Foto Taddei


1 commento:

  1. mi pare che nell'intervento di Crosio non si parli del tasso d'imposizione per l'imposta alla fonte dei frontalieri, nella discussione con l'Italia vi é anche questo tema con il particolare obiettivo di stabilire un tasso uguale a quello applicato tra Austria e Italia notoriamente piu' basso. Quindi sarà piu' probabile che i ristorni fiscali vadanoa Roma e che i Comuni di frontiera prendano meno soldi.

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