Hanno preso avvio lunedì 25 agosto, i lavori per la
costruzione del nuovo centro polifunzionale all’Alpe di
Neggia, il quale ospiterà la sala d’aspetto per la fermata
dell’autopostale, una cabina elettrica, i servizi igienici, il
centro di raccolta rifiuti e uno spazio promozionale turistico.
La costruzione è stata resa possibile grazie alla
collaborazione tra il Comune di Gambarogno, progettista
ed esecutore dell’opera, congiuntamente al Patriziato di
Piazzogna, proprietario del terreno. Inoltre, l’Ente Turistico
del Gambarogno darà un contributo finanziario alla
costruzione.
Il nuovo centro polifunzionale sarà ultimato entro la fine di
novembre 2014.
Un'ottima iniziativa! Da anni si attendeva qualcosa del genere. Finalmente un progetto per le zone di montagna
RispondiEliminacomplimenti neanche a 2 anni dalla domanda e già arrivano i cessi
RispondiEliminamartedì 16 ottobre 2012
Neggia a quando un WC pubblico?
Arrivando a Neggia e avendo bisogno di un servizio igenico e non trovandone uno ci siamo chiesti ,ma é possibile che nel 2012 un zona di forte richiamo estivo ed invernale ;Neve permettendo, non sia dotato del servizio igenico per il fabbisogno corporale giornaliero? Siamo sicuri che le nostre autorità cosi`attente per l'ambiente provvederanno oltre che ad allestirne uno anche a sostituire questo ormai decaduto raccoglitore delle immondizie sostituendo magari lo stemma di indemini con quello del nuovo comune di Gambarogno.
Sicuramente una bella iniziativa e sicuramente attesa dai frequentatori delle nostre montagne.
RispondiEliminaE ora cosa ne direste care autorità di fare un bel copia-incolla e realizzare una struttura analoga, , attesa e necessaria, al capolinea dei trasporti pubblici a Magadino?
Non c'è un WC, non c'è una sala d'attesa degna di tale nome, non c'è una struttura che dia delle indicazioni ai turisti che qui transitano provenienti dal bus o dal battello.
Si sono realizzati prati verdi per il bagno pubblico, sicuramente belli e attraenti, ma usufruibili 3-4 mesi all'anno, mentre chi utilizza i trasporti pubblici deve accontentarsi dei muri del Cafferino per appoggiarsi ,in attesa dei mezzi pubblici.
Va benissimo in montagna, è altrettanto necessario in pianura.