Aumentano i pescatori in Ticino

Ben 4.277 le patenti annuali rilasciate. Nel Verbano sono state pescate in un anno 45,1 tonnellate. Bene anche il Ceresio (+11% rispetto al 2012). 

Nel 2013 sono state rilasciate 4.277 patenti annuali per la pratica della pesca dilettantistica in Ticino (+1.6% rispetto al 2012). 

Nel Verbano, il risultato complessivo della pesca professionale nel 2013 con 45.1 tonnellate ha fatto registrare una ripresa significativa rispetto all’anno precedente (+27%), nonostante una riduzione della pressione di pesca (-8%). Questo risultato è determinato in modo prevalente da un ulteriore marcato incremento delle catture di coregone (+100%) dopo quello già segnalato per il 2012. Le specie che maggiormente hanno contribuito a questa buona annata sono il coregone, l’agone e il luccio.

Il prodotto complessivo della pesca professionale nel Lago di Lugano è stato di 25.4 tonnellate, risultando così superiore dell’11% a quello del 2012 nonostante una riduzione della pressione di pesca (-6%) . Diverse specie hanno contribuito a questo risultato: in particolare lucioperca, persico e gardon.

Dopo l’impennata mostrata nel 2012 con 13.6  tonnellate, il pescato dilettantistico ha subito una nuova diminuzione ( -22%) in seguito principalmente alla riduzione delle catture di pesce persico – che nel 2012 erano state eccezionali – solo parzialmente compensate da un incremento del pescato di lucioperca. Anche la riduzione della pressione di pesca, pari a -42% e probabilmente innescata da una minore disponibilità di pesce persico, non è certamente estranea al risultato parzialmente negativo.

Complessivamente, le catture nei fiumi ticinesi sono state 29’728 (-13 %). Stabili le catture nei laghi alpini.