lunedì 23 marzo 2015

Aperta un'inchiesta per il furto all'Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli

Nei confronti dei responsabili dell'ammanco si ipotizzano i reati di furto, appropriazione indebita e amministrazione infedele.leggi tinews


Il Ministero Pubblico e la Polizia cantonale confermano che è stata aperta un'inchiesta per un furto avvenuto presso l'Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli a Locarno. Nei confronti dei responsabili dell'ammanco si ipotizzano i reati di furto, appropriazione indebita e amministrazione infedele. L'indagine, coordinata dalla Procuratrice Valentina Tuoni, è appena iniziata e dunque non verranno rilasciate per ora ulteriori informazioni

3 commenti:

  1. Chi ha sbagliato sarà perseguito dalla giustizia che per fortuna opera indipendente dalla politica.
    È però una porcata quello di mettere alla gogna una persona , come si sta facendo.
    Quanti delinquenti che compiono atti disdicevoli vengono protetti con l'anonimato.
    E non di venga a dire che il motivo é perché é un personaggio pubblico.

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  2. semplice non doveva rubare e non appariva da nessuna parte.

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  3. Difficile risalire a chi era a capo delle finanze dell'ente locarnese.
    C'e scritto anche sui muri

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