a chi deve ancora votare

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Patriziato di Gerra Gambarogno : ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024

Patriziato di Gerra Gambarogno Piazza On. Giuseppe Galli 1 6576 Gerra Gambarogno CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PATRIZIALE 2024 Care concittadine e cari concittadini patrizi, l’Assemblea patriziale, in conformità alla Legge patriziale (LOP) art. 71 e 72 e al Regolamento patriziale, è convocata a Gerra Gambarogno venerdì 26 aprile 2024, alle ore 17.30 nella sala assemblee dell’ex palazzo comunale

sabato 18 aprile 2015

"Costretto a dare il mio voto"

A margine dell'inchiesta che coinvolge il candidato 

PLR Kauz, spunta una testimonianza che potrebbe 

mettere nei guai un suo famigliare.

Quando contattiamo Nino, il nome è di fantasia, sembra preoccupato. Ha paura che se parla rischia di andare incontro a nuovi problemi. "E io di problemi ne ho già abbastanza" ci dice. Lui è in AI e sotto tutela per problemi psichici. Da tinews
Quando ieri ha visto la notizia dell'apertura di un'inchiesta nei confronti del candidato Plr Michele Kauz per reato di frode elettorale e incetta di voti, Nino ha subito pensato "Chissà se le persone che hanno firmato quelle schede promesse alla candidata verde sono state raggirate come lo sono stato io". Infatti, la notizia apparsa ieri sui portali gli ha riavvolto il nastro dei ricordi fino ad un pomeriggio di due settimane fa, quando il suo nuovo tutore gli diede appuntamento in un bar.
"Invece di discutere delle solite questioni burocratiche - ci racconta al telefono- mi ha consegnato un santino accompagnato da una monetina con lo stesso nome stampato sulle due facce: Michele Kauz. "È un mio parente stretto, è lui il candidato giusto da votare" mi ha detto, aggiungendo che la monetina era una sorta di portafortuna, che l'avrei potuta usare per i carrelli della spesa. Io gli ho spiegato che non ho mai votato dato che non ho mai capito nulla di elezioni e che mi sembrava che quest'anno non avevo neppure ricevuto il materiale di voto".
Le rimostranze di Nino non avrebbero tuttavia sortito un grande effetto. Anzi. Dopo averlo rassicurato, il tutore, parente stretto di Kauz, avrebbe chiesto la sua data di nascita e di firmare un foglio che a Nino sembrava tutto bianco. "Cosa che ho fatto, naturalmente, perché non avrei dovuto fidarmi? Lui è il mio tutore". Insomma, stando al racconto di Nino, il tutore parente stretto di Kauz gli avrebbe fatto firmare una scheda in bianco.
Toccherà ora alla magistratura verificare sia il racconto di Nino, sia l'autenticità delle firme delle schede. Nel frattempo Michele Kauz avrebbe precisato al procuratore Respini che sulla foto spedita alla candidata Verde finita sul tavolo della Magistratura c'erano 14 schede, non 30 come da lui scritto. "Dicendo 30 intendevo quelli di altri miei amici" ha dichiarato il candidato Plr a Libera tv, invocando la buona fede più assoluta. Ma se la testimonianza da noi raccolta dovesse risultare fede facente la sua posizione e quella del suo parente stretto potrebbero peggiorare. E non di poco.

4 commenti:

  1. Avrà fregato anche qualche parente a Vira?

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  2. Partita la maxi inchiesta,hahahaha!!!

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  3. ....in buona fede!!!! Adesso sono anche tutti santi!

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  4. Gambarogno ultimo anche nello spoglio...

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