Viabilità, "Così non va"

Il Municipio di Gambarogno, pur riconoscendo gli sforzi del Cantone, ha inoltrato opposizione al progetto della corsia multifunzionale sul Piano di Magadino.   da CdT

Ogni sforzo per migliorare la viabilità sul Piano di Magadino è sempre ben accetto. E il Cantone dimostra impegno nel cercare una soluzione a un problema annoso e complesso. Ma il progetto pubblicato nel mese di dicembre dal Dipartimento del territorio, comprendente la cosiddetta corsia multifunzionale, va rivisto in parecchi suoi punti. È l'estrema sintesi della posizione presa dal Municipio di Gambarogno, che ha dunque inoltrato opposizione. "Auspichiamo un ripensamento da parte dell'autorità cantonale", spiega – interpellato dal CdT – il sindaco Tiziano Ponti. "Perché quanto proposto rischia di creare più problemi di quanti ne risolva". A suscitare perplessità, in particolare, la rinuncia alla corsia ciclabile e il fatto che, permettendo di svoltare a sinistra, quando il traffico è scorrevole il tutto risulta pericoloso. Il primo nodo da sciogliere, secondo il gruppo di lavoro al quale partecipano i Comuni di Gambarogno e Cadenazzo, sarebbe quello della rotonda che smista il traffico verso il Monteceneri. Era stata proposta una sorta di by-pass sull'esempio di quanto fatto a Quartino. Ma il progetto, che mira a ridurre di 43 unità i giorni di congestionamento annui, non ne fa cenno.