Tiziano Ponti, membro dello speciale sottogruppo ticinese di lavoro voluto dalla ministra Leuthard per seguire le trattative sul rinnovo della concessione a proposito della navigazione sul Lago Maggiore,
tema di stretta attualità che ha occupato gran parte della serata. Il sindaco di Gambarogno ha tenuto a illustrare ai presenti lo stato delle trattative italo-svizzere e ha spiegato la differenza tra la convenzione del 1997, attualmente in vigore e che i ministri Delrio e Leuthard hanno deciso di comune accordo di non modificare, e la concessione che invece è della durata di 20 anni ( 1997-2016) e sulla quale sono invece in corso le trattative che dovranno portare, questi gli intenti del gruppo di lavoro, dei Comuni del CISL e dell’ERS, alla creazione dal primo gennaio 2018 di una nuova società, gestita dalla navigazione Lago di Lugano, società che migliori il servizio turistico e garantisca il trasporto di linea. Ponti ha annunciato che a fine agosto sarà presentato il business plan di questa nuova società, così come la definizione, tema strettamente giuridico, dell’espressione “notevole concorrenza” che blocca di fatto i privati ad offrire corse non di linea sulla parte svizzera del Verbano.
Intanto le trattative proseguono a livello di ministero italiano e dipartimento elvetico, il Governo ticinese è stato coinvolto nella vicenda anche se formalmente si tratta di un tema nazionale e non cantonale. Ponti si è detto convinto che una proposta nuova e condivisa non potrà che essere positiva per l’offerta turistica sul lago, ha inoltre ricordato la necessità di poter disporre di personale formato e competente come quello attualmente operante sul Verbano, necessità della quale ha già discusso con i rappresentanti sindacali da lui regolarmente informati sullo stato dei negoziati e sul lavoro in corso nei due gruppi di lavoro, uno della Confederazione, riunitosi in questi mesi 11 volte e il sottogruppo ticinese, di cui il sindaco è coordinatore.
Ma che pasticcioni: la convenzione non è cambiata, la concessione non è cambiata; si stà discutendo. Ma allora come mai la NLM ha inviato il licenziamento e sospende il servizio da gennaio 2018?
RispondiEliminaMa se le discussioni non portano a nulla di positivo, cosa succede?
I licenziati rimango a casa in tutti i casi e il servizio abolito?