“Ognuno di noi se fosse nato in un campo di concentramento e da 50 anni fosse lì e non avesse alcuna prospettiva di poter dare ai propri figli un avvenire sarebbe un terrorista”. GIUGLIO ANDREOTTI

martedì 30 luglio 2019

Minacce in Gambarogno, la coppia rimane in carcere

Concessa dal Gpc la proroga della detenzione preventiva, chiesta dal Pp Respini, per i due 35enni con un 'conto in sospeso' con l'ex ragazzo di lei

Rimarrà in carcere almeno fino a fine agosto, la coppia accusata di ripetuti vandalismi e minacce in Gambarogno. Il giudice dei provvedimenti coercitivi ha infatti accolto la richiesta di proroga della carcerazione preventiva avanzata dal procuratore pubblico Nicola Respini, titolare dell'inchiesta.

Dietro i fatti contestati ai due - un 35enne svizzero e una 35enne italiana - vi sarebbero questioni amorose legate al passato sentimentale della donna. In particolare, i due avevano danneggiato almeno 6 veicoli e proferito minacce di morte all'ex ragazzo di lei e ai suoi familiari. Le accuse di cui dovranno rispondere in tribunale sono danneggiamento, coazione, minaccia, ingiuria, calunnia e diffamazione.
La coppia è nel carcere giudiziario della Farera da maggio.da la regione

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