Gli uomini politici sono uguali dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è un fiume. (Nikita Chrušcëv)

giovedì 24 dicembre 2020

È una pietra miliare che unisce il Ticino e ci rende orgogliosi

Mentre la galleria unisce il ticino l'icapacità delle autorità divide i laghi

LAGO MAGGIORE :licenziati tutti i dipendenti di Locarno Dal 1° gennaio 2021 

il Consorzio per la navigazione sul Lago Maggiore non avrà più dipendenti a Locarno Dal 1° gennaio 2021, il Consorzio per la navigazione sul Lago Maggiore non avrà più dipendenti a Locarno. È questa la notizia arrivata alla Vigilia di Natale. “Tutti i dipendenti di Locarno sono stati licenziati dalla Società Navigazione Lago di Lugano che gestisce la navigazione sul bacino svizzero del Verbano”,

spiegano in una nota congiunta i sindacati Unia e il Sindacato del personale dei trasporti(Sev). “Il Consorzio voluto dalla politica federale, cantonale e promosso dai Comuni rivieraschi come soluzione ottimale per incentivare la navigazione sul Lago Maggiore migliorandone l’offerta turistica e di servizio pubblico, è ora in serio pericolo. Le trattative per la continuità del Consorzio proseguiranno nei mesi di gennaio e febbraio. I marinai rimasti senza occupazione non vanno dimenticati”, aggiungono.“Sconosciuti i dettagli” “Per i marinai licenziati, un altro schiaffo e un’umiliazione dopo aver lottato con caparbietà per il loro posto di lavoro nello sciopero del 2017 e per un contratto collettivo di lavoro nel 2018”, sentenziano. Le basi legali del Consorzio sono state date dalla Confederazione e dallo Stato italiano. Di fatto, dopo i proclami iniziali, le due aziende del Consorzio (Società Navigazione Lago di Lugano e la Navigazione Lago Maggiore con sede in Italia ad Arona) non si sono capite e non sono state capaci di andare d’accordo. “Sindacati e maestranze non conoscono i dettagli delle discussioni e ignorano i motivi che hanno spinto le parti a proseguire le trattative in gennaio e febbraio per definire il futuro del Consorzio”, sottolineano. “Tutti i dipendenti lasciati a casa” In un quadro negoziale tutt’altro che chiaro sul futuro del Consorzio, “la Direzione di SNL ha sottoposto ai propri dipendenti di Locarno una serie di contratti a raffica. Prima offrendo un contratto su Locarno solo se il Consorzio proseguirà oltre il 31 dicembre 2020, poi ritirando la proposta e proponendo un contratto della durata di 1 anno con impiego sul Lago Ceresio. I dipendenti di Locarno hanno chiesto alla Direzione di aspettare per sottoscrivere il contratto, fintanto che sia chiarito il futuro della navigazione sul bacino svizzero del Lago Maggiore, considerato che erano e saranno appunto in corso delle trattative. Il 23 dicembre è arrivata la comunicazione sul proseguimento delle trattative sul Consorzio per ulteriori 2 mesi. La gioia dei marinai è però stata castrata dal datore di lavoro SNL che invece di continuare ad impiegarli, ha preferito lasciarli a casa”, prosegue la nota. “Una sconfitta su tutta la linea” “Una sconfitta su tutta la linea”, tuonano i sindacati. “In due anni di Consorzio la Direzione SNL è riuscita a portare i propri dipendenti da 35 a 0 e nel contempo ha illuso tutti con progetti Megalomani di sviluppo dell’offerta turistica sul Lago”. I sindacati hanno già comunicato che chiederanno un incontro con il Consiglio di Stato.ticino news

1 commento:

  1. Chi lascia la via vecchia per la nuova, sa quel che lascia, e non sa quel che trova

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