Se prendiamo in esame il cantiere fantasma della pista ciclabile, dopo innumerevoli problemi di gestione del cantiere , regolazione del traffico e multe a tradimento, ora è completamente abbandonato da diverse settimane.
Che i soldi siano finiti, come ogni tanto succede
sui cantieri della vicina Penisola? Boh, fatto stà che terminata una
pavimentazione di un piccolo tratto , ora il resto del definitivo verso il
campo sportivo è fermo. La pista non è pavimentata e quanto hanno preparato
degenera.
La pavimentazione stradale che verosimilmente
dovrebbe prolungarsi fino allo pseudo passaggi pedonale verso la stazione è
ferma. Occasione per eliminare il pericolosissimo dosso ?
Nell’altra direzione invece tutto fermo: oltre al
ponte per il traffico da 40 ton, posato sul ruscello a ridosso della diga della
Pepa, il nulla.
E ora il cantiere aperto recentemente a
Magadino: poco si sa di cosa stiano facendo, ma ancora una volta la
dimostrazione di poca attenzione o meglio negligenza in chi dirige il cantiere.
Nulla si è imparato dei casini creati alla viabilità alcuni mesi fa . La storia
si ripete: il traffico viene regolato da un semaforo, che con la sua stupidità
non riesce naturalmente a gestire correttamente il traffico dei veicoli nei
momenti di punta. Le colonne al mattino raggiungono Vira, per chi va verso
Bellinzona : ci vuole veramente uno studio universitario per far sì che il
personale che regola il traffico abbi ad iniziare verso le 6.15 ?
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