Porto Gambarogno: campanello di allarme ?
Notizie che giravano già l’anno scorso, ma che ora trovano prepotentemente conferma da parte di chi lavora nell’industria, danno una carenza di materie prime come difficoltà imminenti.
Sono di
oggi, le dichiarazioni di AM Suisse Ticino , Piergiorgio Rossi, delle grosse
difficoltà già ora nell’approvvigionamento del metallo semilavorato. Le conseguenze già in atto , a suo dire sono
già i ritardi nelle esecuzioni di ordini di lavori acquisiti e addirittura
della sospensione dei grossi cantieri già in corso.
E pure sono annunciati un aumento della materia prima pari al raddoppio del costo pagato fino a 24 mesi fa.
Il sig.
Rossi , sicuramente parla per esperienza personale, essendo anche a capo della
importante industria metallurgica che stà costruendo il nostro porto comunale.
Che ci
dobbiamo aspettare da questa situazione?
Un aumento
dei costi finali? Tutti ricorderanno le affermazioni del ex sindaco che aveva
garantito un investimento di 14 milioni e non un franco di più. Ora siamo già a
20 milioni. Con questa situazione dove arriveremo? E se effettivamente si
accumulano i ritardi, cosa comporterà come costi supplementari e mancati
introiti nell’affitto dei posti barca?
Il municipio
avrà sicuramente l’opportunità di chiarire la situazione , sia in fatto di
tempistica che di costi.
Sembra
sempre più che avevano ragione chi voleva limitare l’investimento ai 14 milioni
e cambiare l’ubicazione così da rendere l’esecuzione più facile e veloce, modificando
il progetto.
Ma mettono le mani in avanti?
RispondiEliminaIl materiale normalmente lo si comanda al momento della conferma dell’appalto. E questo è avvenuto prima della pandemia! Ci sono altri problemi che ora si vogliono nascondere sotto lo zerbino? E non è ancora finita, aspettiamoci altre sorprese.
Purtroppo il popolo si è fatto illudere . Ora il barcone è in viaggio e a chi è arrivato dovrà ingegnarsi a concluderlo
RispondiEliminaahi ahi... ma per l'appunto il materiale dovrebbe già esser stato ordinato tempo fa. chissà dove andiamo a finire; il nuovo municipio può giusto pedalare e portare a termine l'opera. scperem!!
RispondiEliminaSi ormai i buoi sono largamente fuori dalla stalla, purtroppo è un dejà vu. Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire: un po' di umiltà non guasterebbe ...
RispondiEliminaRidiamo per non piangere ......i nuovi amministratori del Comune
RispondiEliminaerano tutti entusiasti alla realizzazione del porto ,e ora ???
Stiamo a vedere .......