C’è una certa analogia tra i cassoni frangiflutti e le casse comunali: in ambedue i casi sono inclinati in modo preoccupante, ma chi ci stà sopra non sembra accorgersene.
Parliamo oggi delle casse che sembrano bucate sul fondo. Nel cappello d’entrata per il preventivo 2025, c’era preoccupazione , ma nulla di tragico. Si prospettava un moltiplicatore ancora all’85% per diverso tempo. Dopo pochi mesi siamo alla canna del gas. Nessuna misura seria è stata implementata per contenere i costi della gestione del comune, anzi.
Costi di gestione sono lievitati, il costo del denaro in prestito dalle banche ha raggiunto livelli oltre la guardia, dovuta ad imperizia di chi si occupa di contrattare tali contratti.
Ora il municipio ha intrapreso la strada più scivolosa: se una volta era di moda il tassa e spendi, da noi invece spendi e tassa. Qualcuno si è giustamente arrabbiato per il previsto salasso fiscale. Ma non dimentichiamo che la voglia di pescare nelle tasche dei cittadini è già iniziata: tasse dei posteggi a pagamento, schizzati alle stelle con un concetto che continua a penalizzare i domiciliati e residenti, i quali dopo aver pagato crediti di costruzione ,contributi di miglioria, esenzioni per non esecuzione dei propri posteggi, si ritroveranno a breve senza più possibilità di lasciare la propria vettura sui sedimi destinati. Ma le trovate per raspare nelle tasche continua, con una nuova tassa che verrà addebitata a tutti i proprietari, con una forchetta variabile tra i 10.- e i 50.-annuali, tassa definita: Per l’utilizzo della illuminazione stradale. ( dovrebbero illuminare certi cervelli che sarebbe meglio).Come se l’illuminazione stradale fosse utilizzata solo dai proprietari ( tassa causale??)
Ma come mai il comune si è indebitato fino a questa situazione? Dotazione di personale a iosa, superstipendi ( ci sono ancora purtroppo le eredità preaggregazione), eredità di investimenti da precedenti amministrazioni, dove si è investito a dismisura, spesa difficilmente controllabili per la gestione di amministrazione e UTC, a causa di metodi organizzativi inadatti
Nelle ultime legislature gli investimenti si sono in pratica limitati alla realizzazione dei prefabbricati a Quartino ed a una ingiustificata implementazione di lampade stradali con investimenti ben oltre 1,5 milioni con il continuo ritornello che con la nuova tecnologia si risparmia. Dove? Solo certi geni lo sanno: hanno dimenticato gli oltre 300'000.- di vecchia tecnologia inviata in discarica e perfettamente funzionante. Il tutto con un risultato favoloso: consumo di energia elettrica per illuminazione pubblica 69'000.- nel 2020, 90'000.- nel 2024(???).
Ma nonostante le difficoltà e nuovi oneri addossati al cittadino, il municipio non rinuncia ad un intervento alla sua comfort zone a Magadino con un investimento di ben 2'000'000.-
Credito all’ordine del giorno nel prossimo mese.
Troppi stimoli per invogliare nuovi cittadini ad insediarsi nel Gambarogno.
Ed evitiamo di entrare per il momento nella questione porto, soluzioni, costi, interessi e ricavi.

Un altro esempio di spreco di denaro dei contribuenti: dopo la fusione dei comuni, i coperchi in ghisa nelle strade sono stati sostituiti con i "coperchi in Gambarogno".
RispondiEliminaSi suppone che manchino anche lavoratori qualificati in politica.
Ottimo: si investono 20 milioni di franchi per il passatempo di 280 persone,e sicuramente poche di quelle residenti nel Gambarogno che conta oltre 5000 abitanti.
RispondiEliminaUn'opera che peserà sulle spalle di questi 5000 abitanti fino ad almeno il 2034. 5000 abitanti ai quali il comune , anche con altre giustificazioni, va ad aumentare il moltiplicatore fiscale di 9 punti. Più nesun riguardo e attenzione a chi è domiciliato nel comune : considerazione forse banale, ma gli amministratori non hanno intrapreso alcunchè per fare dei risparmi sulla propia gestione.
Ma allora non è vero che il porto non avrebbe influito sui conti del comune.perchè non dicono quanto costa il debito? L'aumento del moltiplicatore è in funzione del portO?
RispondiEliminaDomande senza risposta...
Esiste ancora chi li chiama amministratori ? Ma sono dei poverini che non si rendono conto di quello che stanno facendo .Chi pensa che il porto costi 20milioni si sbaglia ,costerà poco meno di 30milioni. E per di più vogliono abbellire lo stabile del Municipio ( solo 2 milioni ) …..Chi non partirà dal comune dovrà sobbarcarsi un altro sicuro aumento fiscale .Questo sarà il risultato .
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