Il giardiniere e la siepe. A cura dí zio Bill
A volte succedono cose curiose.
Un proprietario di una casa con un giardino ha chiamato un giardiniere per sistemargli la siepe che era divenuta esuberante. L’artigiano con la sua attrezzatura ha proceduto allo sfogliettamento, riducendo la chioma e dando una forma arrotondata.
Qualche settimana dopo però il proprietario si rende conto che la siepe ha mantenuto la forma arrotondata, ma ha continuato a crescere a dismisura. Allora ha chiamato un altro
giardiniere, il quale dopo aver indossato un paio di guanti robusti, ha esaminato la siepe dal basso via e ha scosso la testa in modo preoccupato. Ha preso un’altra attrezzatura più rumorosa ed ha iniziato a fare un lavoro professionale . in effetti la siepe sotto era cresciuta a dismisura e sotto era diventata un albero, che esternamente si dissimulava con i rametti.Dopo aver ammontichiato una notevole quantità di legna in esubero, e rimodellata la siepe, il proprietario ha avuto la soddisfazione di una piantagione praticamente contenuta e gestibile direttamente da lui stesso , risparmiando tanti bei soldini , che con il primo professionista intervenuto avrebbe dovuto continuare a spendere inutilmente.
Quanto sopra è solo un cortese invito al sindaco e colleghi municipali , in quanto sembrerebbero che anche loro abbiano solo sfogliettato sui conti pubblici, senza andare alla sostanza, che da loro sembrerebbe ben conosciuta.
Se non avessero i guanti disponibili, tanti negozi professionisti li vendono. Per cui , prima di andare a penalizzare i cittadini sulle tasse, un invito ad affrontare il problema gestione risorse in modo accurato. Qualche cristallo potrà anche andare ad essere rotto, ma succede sempre quando si fa ordine.
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