DI - Gruppo di lavoro riforma della Polizia

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DI - Gruppo di lavoro riforma della Polizia
La firma del rapporto prevista per il 30 novembre 2009
Il Gruppo di lavoro incaricato dal Consiglio di Stato di esaminare scenari di
riorganizzazione della Polizia ticinese in base alle indicazioni del Gran Consiglio,
ha tenuto una riunione questo pomeriggio a Rivera presso il Centro di
formazione della Protezione civile. Il Gruppo di lavoro ha discusso
dell'impostazione generale del progetto di rapporto, elaborato dal segretario avv.
Giacomo Gemnetti e ha approfondito alcune conseguenze di indirizzi già
acquisiti in precedenza. In questo senso il Gruppo di lavoro ha deciso di valutare
in particolare ancora due aspetti nel corso di un ulteriore incontro che avverrà
entro la fine del mese. Si tratta, in primo luogo, delle competenze di
coordinamento che dovranno essere date alla Polizia del comune polo affinché
possa esercitare correttamente la sua leadership sul piano regionale e garantire
così un’organizzazione ottimale ed efficiente delle attività di Polizia di
competenza dei Comuni. La commissione intende chiarire nel modo migliore
questo aspetto, che appare importante per concretizzare il principio, già acquisito
in precedenti incontri, secondo il quale la sicurezza deve essere garantita in
termini unitari sul piano cantonale. In relazione a questo, la commissione ha
avviato una prima discussione sul numero delle regioni di Polizia di prossimità
che andranno costituite per dare corpo alla nuova impostazione. La
commissione, infine, pur privilegiando per ragioni già spiegate in precedenti
prese di posizione, lo scenario del mantenimento delle Polizie comunali
organizzate su base regionale, inserirà nel rapporto anche un'ipotesi di
organizzazione di Polizia cantonale unica, e questo per dare seguito completo
alle richieste del Gran Consiglio.