Con il saluto di benvenuti e le delucidazioni della serata Olga Cippà ha aperto la rassegna del cinema all'aperto di Vira .
Un film che racconta la storia, ancora poco conosciuta, della condizione degli Ebrei russi negli anni del totalitarismo sovietico. Andrei' Filipov è stato direttore della celebre orchestra del Bolshoi, ma all'epoca di Breznev è stato allontanato all'apice della gloria, per essersi rifiutato di licenziare i numerosi musicisti ebrei della sua orchestra. A trent'anni di distanza gli si offre l'opportunità di riannodare il passato e il presente della sua vita e di quella dei suoi amici musicisti. Un vero e proprio omaggio alla musica, alla sua forza lirica ed emotiva, che unisce le diversità: Ebrei, zingari, immigrati clandestini.
di Henry Selick, USA 2009, colore, 100 minuti, versione in italiano. A liberare Coraline, una ragazzina di undici anni, dalla noia quotidiana e a sollevarla dalla disattenzione dei genitori, troppo occupati per badare a lei, basta una porticina segreta della sua abitazione, passando attraverso la quale scopre una versione alternativa della sua esistenza, in un mondo molto simile a quello reale, ma decisamente più bello e accogliente, con genitori attenti e affettuosi, sennonché tutti hanno una caratteristica inquietante: due bottoni al posto degli occhi. Un film di animazione per ragazzi e adulti, che racconta le difficoltà e la solitudine dell'infanzia, con la protagonista che, passando da un mondo all'altro, cerca la vera essenza della vita.
E DOMENICA SERA IL FILM
SINESTESIA
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"Suite Sinestesia", interpretata da Zeno Gabaglio al violoncello e da Andrea Manzoni alle tastiere.
Intervista di Mariano Morace a Erik Bernasconi, regista del film "Sinestesia" e a Zeno Gabaglio, autore delle musiche del film con Christian Gilardi.
di Erik Bernasconi, Svizzera 2010, colore, 91 minuti, versione originale in italiano, sott. tedeschi e francesi. Ognuno è responsabile della propria vita, ma talvolta il destino influenza in modo pesante e irreversibile la
nostra esistenza e quella delle persone attorno a noi. Sinestesia, ambientato quasi completamente in Ticino, con spostamenti a Ginevra e a Lucerna, prende spunto da fatti realmente accaduti, e li narra per mezzo di un prologo, quattro capitoli e un epilogo. Ognuno dei quattro capitoli affronta la vicenda dal punto di vista di uno o due personaggi principali.
Sinestesia, primo lungometraggio di Erik Bernasconi, è un lavoro di tutto rispetto, interessante e coinvolgente.
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