Set stazione Gerra Foto Taddei
GAMBAROGNO
Sono iniziate le riprese del film «JUMP» opera prima della giovane regista ticinese Bindu de Stoppani una co-produzione Manmade Films, Hugofilm Productions e RSI Radiotelevisione svizzera
il Casting del film è stato affidato a Cinéddokké Sagl di Michela Pini ed Amel Soudani vantando un cast eccezionale:
Claire Price (Nota attrice inglese ha collaborato con Clint Eastwood, nel suo ultimo film
Hereafter ), Glen Blackhall (Dieci Inverni di V. Mieli e Cuore di Ghiaccio di Matteo Bellinelli), Heidi Diggelmann (Geld oder Leben di Jacqueline Falk) e Enzo Scanzi (Grounding – Gli ultimi giorni di Swissair, regia di Michael Steiner).
Il cast del film è formato da 21 personaggi dei quali ben 14 attori ticinesi tra i quali i giovanissimi Gabriel Beltrami (9 anni) nel ruolo di Nicola e Micol Bonetti (14 anni) nel ruolo di Anna.
Tra le giovani scoperte, la giovane attrice ticinese Elena Aglaja Amadò nel ruolo di Giulia, e per la prima volta sul grande schermo la nota presentatrice Clarissa Tami.
CLAIRE PRICE ,GLEN BLACKHALL , H DIGGELMANN T. WINTELER
«Jump» racconta di Alice (Claire Price) una donna sulla trentina, bella e perturbata, che sta scappando da una vita frenetica metropolitana di cui ha perso il controllo. Quando muore suo padre, che non vede da 24 anni, ritorna al villaggio della sua infanzia chiamata dall’avvocato Fretti (Enzo Scanzi) per eseguire le ultime volontà del testamento del padre. Qui incontrerà una nonna (Heidi Diggelmann) che ormai non conosce più e che le farà ritrovare il calore famigliare, un bambino epilettico (Gabriel Beltrami) che la aiuterà a superare le proprie barriere e un giovane uomo (Glen Blackhall) che troverà la chiave del suo cuore.
Alice cerca così di riparare ai danni subiti durante l’infanzia a causa dell’inspiegata separazione dei genitori.
JUMP è una storia sul potere dell’amicizia e dell’amore in grado di dare una svolta alla vita, ambientato in
un suggestivo villaggio in riva al lago immerso nelle montagne ticinesi.
Jump, opera prima della regista e attrice ticinese Bindu de Stoppani, è una storia fresca, che grazie al supporto della produttrice inglese Emily Man (Manmade Films), al supporto della Hugofilm Productions e della RSI Radiotelevisione svizzera è diventato realtà proprio alle nostre latitudini.
Opportunità non solo per la giovane regista ma per giovani e meno giovani addetti ai lavori ticinesi che grazie a ripetute produzioni nel cantone (Sinestesia di Erik Bernasconi, Lionel di Mohammed Soudani) hanno l’opportunità di crescere affermandosi nel mondo cinematografico svizzero. Tra le giovani leve è doveroso citare Pietro Zürcher (Direttore della fotografia), Laura Pennisi (Costumista) e Michela Pini (Direttore di produzione), questi ragazzi hanno avuto e hanno tutto’ora la possibilità di lavorare con professionisti del Calibro di Fabrizio Nicora (scenografia) e Erik Bernasconi (aiuto regista), senza dimenticare la possibilità che si è data a numerosi stagisti di lavorare per la prima volta su un lungometraggio.
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