Il Gran Consiglio ha formalizzato la decisione del Tram. Ora saranno i Consigli comunali a stabilire il moltiplicatore d’imposta.

Dopo la recente sentenza del Tribunale amministrativo che ha accolto un ricorso di Giorgio Ghiringhelli (Guastafeste), il Gran Consiglio ticinese ha deciso che toccherà ai Consigli comunali dire l’ultima parola sui moltiplicatori. Il Parlamento ticinese, ha approvato il decreto urgente che introduce questa importante modifica e che ne permette l’applicazione già a partire da quest’anno.

Tutto era scaturito da due ricorsi di Giorgio Ghiringhelli contro le decisioni del Municipio del suo Comune, Losone, che come prescritto dalla legge fissavano il moltiplicatore d’imposta per quell’anno. Secondo Ghiringhelli la competenza del Municipio non era legittima. In prima istanza il Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso di Ghiringhelli, ma poi il Tribunale amministrativo gli ha dato ragione. Quella di oggi non era dunque che una formalizzazione a livello legislativo di quanto stabilito a livello giudiziario.

Tra meno di un anno ci sono le elezioni. Forse in qualche Comune si tenderà a ritoccare il moltiplicatore verso il basso… TICINOLIBERO