domenica 20 novembre 2011

Forze giovani rinnovano il Comitato della Diana Gambarognese

Novità tra i cacciatori della "Diana Gambarognese". Non sarà più Giovanni
Treichler il presidente societario (era in carica da due anni dopo l'improvviso
decesso di Giuseppe Schuler) che già aveva preannunciato il suo ritiro per far
spazio a un giovane. Sabato sera a Vairano, in occasione della seconda
assemblea ordinaria annuale, al suo posto è stato nominato Manuele Esposito,

un giovane animato da sano entusiasmo e dalla voglia di portare un'ondata di
freschezza (che significa impegno e ricerca di collaborazione) a tutto l'ambiente.
Al suo fianco, in comitato, siederanno: Sascha Schuler, Davide Morotti,
Romano Vanolli e Leo Vitali. Il segretario Jason De Marchi manterrà la sua
funzione. Rispetto al passato il comitato è stato ridotto da nove a cinque membri
in considerazione del numero limitato di soci attivi (una trentina).
Quella di Vairano è stata una bella assemblea e di ciò va dato merito anche al
presidente uscente (a nome dei presenti l'ha ringraziato un cacciatore) che
auspicava un cambiamento. Da notare che se Esposito non avesse accettato la
presidenza (non era presente in sala, trattenuto da impegni professionali, ma
aveva preannunciato la sua disponibilità) altri due giovani erano pronti ad
assumere la carica: è quindi stata l'assemblea, in votazione, a determinare la sua
scelta. Detto delle nomine statutarie, la breve relazione presidenziale e alcuni
interventi pertinenti, hanno evidenziato le difficoltà di dialogo con i responsabili
cantonali del settore, poco inclini ad ascoltare osservazioni pertinenti. Se ci
fosse più dialogo - è stato detto - si potrebbe operare con maggior serenità. Una
nota positiva è comunque stata evidenziata: la nomina del veterinario Aaron
Balli (altro giovane di alto profilo) negli organi direttivi della Federazione
cacciatori ticinesi (FCTI) sul quale puntano i membri della Diana per far sentire
la loro voce.
L'arte culinaria del locale che ha ospiato l'assemblea ha poi accentuato il clima
positivo che ha caratterizzato i lavori.
(D.I)

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