Un dipinto di Franco Weit nella chiesa parrocchiale
Una festa patronale innovativa quella celebrata domenica a Contane Per due motivi: la posa,nella nicchia di fronte al confessionale, di un dipinto realizzato dall'artista locale Franco Weit
e l'inaugurazione del nuovo percorso della processione con la statua del Santo patrono (San
Giovanni Battista) portata a spalle da alcuni parrocchiani sino al centro scolastico,
dopo la
solita fermata in preghiera davanti alla cappella con l'effige della Madonna dei Rosario a
centro-paese. In passato la processione invertiva la marcia proprio in questo punto per far
ritorno alla chiesa; quest'anno si è voluto che la statua del Santo proseguisse sino alle scuole
per "vegliare" sui fedeli accorsi in buon numero al pranzo comunitario - servito nell'aula
magna - a cui hanno fatto seguito momenti sana allegria cenno all'opera donata alla
parrocchia dall'autore è doveroso: si tratta di di un olio su tela (cm 70 x 110) dove il bene,
raffigurato da San Michele Arcangelo, sconfigge il demonio -(una figura maschile, col capo
calpestato dal santo, in procinto di essere trafitta da una spada). La presentazione è avvenuta
-in apertura della messa solenne da parte di Nadia-Giorgetti, -neoeletta presidente del Consiglio
parrocchiale. Silvano Rossi, che le ha ceduto lo scettro dopo lunghi anni di oculata milizia, ha
ringraziato l'artista per il suo generoso gesto é ha orientato i fedeli sul significato dell'opera:
"si è voluto rendere omaggio a San Michele in quanto patrono della Congregazione dei
Micaeliti alla quale appartengono i quattro sacerdoti che operano nel Gambarogno, tra età
Padre Artur Paczkowski, parroco di Contone". L'inedita festa, favorita da uno splendido sole,
ha avuto grande successo.
(DI.)
(
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