Con il concerto “extra muros” di Gordola si è
conclusa la 51.a edizione del Festival internazionale di musica organistica di
Magadino.
Magadino ha richiamato, come di consueto,
artisti di talento e grandi nomi della scena internazionale attuali.
Tra le personalità affermate citiamo i nomi di
Andrea Macinanti ,
Montserrat Torrent, Ludger Lohmann, Naji Hakim, senza dimenticare
i rappresentanti
della giovane generazione
La scoperta: il concerto del 9 luglio con gli
artisti Yves Rechsteiner
(organo) e Henri-Charles Caget
(percussioni) che hanno reso omaggio al genio
di Frank Zappa con un programma intitolato
Frank
Zappa on the organ.
Questo duo svizzero-francese è stato eccezionale
interprete di una speciale selezione di brani del compositore e musicista
statunitense, rivisitati in chiave organistica.
Eccezionali gli interpreti, ma eccezionale
l’organo di Magadino che ancora una volta ha saputo dare il meglio di sé.
L’organo Mascioni (a trasmissione
elettro-pneumatica) possiede congegni che permettono all’interprete di “orchestrare”
mediante sonorità che l’organo a trasmissione meccanica non ha e ciò vale in
particolare anche per l’esecuzione di pagine moderne.
Un piccolo organo, ma costantemente e
instancabilmente perfezionato e ampliato dal buon ceppo iniziale della tradizione
organaria italiana, un grande Festival che grazie alla sua internazionalità e
alle incisioni e diffusioni frequenti della RSI è conosciuto pressoché a
livello mondiale.
E la grande missione culturale che l’organo
Mascioni ha svolto nella nostra regione ne fa quasi un monumento storico. La Musica
va oltre lo strumento e lo strumento serve la Musica.
Una considerazione sul nostro affezionato
pubblico: durante gli otto concerti il pubblico presente a Magadino non era
sempre numerosissimo, ma per contro particolarmente competente e fedele, che ha
saputo apprezzare la splendida varietà di programma e di interpreti.
Agli affezionati del nostro Festival un grande
grazie e appuntamento alla 52.a edizione con 8 concerti dal 4 al 18 luglio 2014, con un
anticipazione: avremo l’occasione di
ascoltare un concerto con le musiche dell’organista franco/armeno Raffi
Ourgandjian, vincitore del Premio internazionale per una composizione
organistica “Gambarogno – Lago Maggiore” organizzato nel 1964 dal Circolo di
Cultura del Gambarogno.
Segretariato del Festival organistico di
Magadino
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