COMUNE GAMBAROGNONEWS

Notizie in pillole Comune di Gambarogno 16.07.2013
Nuovo ispettore comunale

- signor Nicola Rossetti -
La Sezione degli enti locali ha informato il Municipio dell’avvenuta
nomina del nuovo Ispettore di riferimento per il Comune di
Gambarogno, signor Nicola Rossetti, in sostituzione di Rubens
Ambrosini che ha assunto nuovi compiti in seno all’Amministrazione
cantonale.

Ammodernamento delle
Gambarogno, tratta Cadenazzo-Ranzo
Opposizione preventiva

infrastrutture ferroviarie del

Nell’ambito delle procedure di ammodernamento delle
infrastrutture ferroviarie del Gambarogno, le FFS hanno inviato al
Municipio varie richieste per accordi bonali relative alle aree di
cantiere e agli scorpori di terreno necessari al raddoppio parziale
dei binari.
Dando seguito alla strategia già adottata nel progetto di
potenziamento della rete di alimentazione, il Municipio ha
formulato una risposta negativa e annunciato una opposizione
cautelativa ad ogni progetto di potenziamento delle infrastrutture
ferroviarie se presentato in assenza di:
· un modello del traffico che consideri i ventilati potenziamenti
(concetto ZEB 2025);
· un rapporto d’impatto ambientale aggiornato e completo,
che consideri tutti gli interventi che si intendono realizzare in
funzione del raddoppio della capacità dell’attuale linea;
· un aggiornamento dei rischi residui OPIR secondo la guida
federale specifica;
· efficaci misure di protezione fonica e contro le vibrazioni;
· misure accompagnatorie per la sicurezza degli utenti toccati
dai progetti quali la sistemazione dei sottopassi e degli
accessi;
· misure affiancatrici per una riqualifica del territorio.

Strada storica del
Montecenerino

Nell’ambito del progetto di valorizzazione turistico culturale della
“Strada Regina”, che collega Ponte Tresa con Magadino, il
Comune di Gambarogno - in collaborazione con i colleghi di
Monteceneri - sta promuovendo i lavori di restauro della strada
storica del Montecenerino.
A sostegno degli investimenti si dovrebbero poter ottenere dei
sussidi tramite Pro Patria e Fondo svizzero del paesaggio che
negli scorsi giorni hanno confermato la ricezione delle richieste di
aiuto e si sono impegnate a rilasciare una decisione entro breve.