Da voci sempre più insistenti il lupo, se di lupo si tratta,travolto dal treno lungo la linea ferroviaria del gambarogno, non dovrebbe essere stato da solo.C'é chi giura di avere visto altri esemplari scorazzare nei nostri boschi, qualche sospetto lo hanno anche dei cacciatore della zona. .Un suo stretto parente dovrebbe essere già stato ucciso lo scorso novembre da un auto a Malpensa
L’animale, investito lo scorso novembre a Malpensa, è stato analizzato dai laboratori dell’Ispra: arrivava da nord, dove ha fatto la sua comparsa una ventina d’anni fa, arrivando dall’Appennino
Ridotto ad un nucleo residuo di circa 100 esemplari sopravvissuti nell’Appennino Centro-meridionale all’inizio degli anni Settanta, il lupo è stato in grado di aumentare il proprio areale grazie alla sua elevata capacità di adattamento e dispersione e, soprattutto, alla progressiva trasformazione ambientale dei territori montani. Il risultato di questo insieme di caratteristiche intrinseche alla specie e di cambiamenti nell’utilizzo del territorio da parte dell’uomo ha portato alla ricolonizzazione di gran parte dell’Appennino, verso sud (Calabria) e verso nord (Liguria)”.
Ma quanti sono questo lupi alpini?Sempre dagli studiosi arriva la risposta, aggiornata alle ricerche di un paio d’anni fa: “Per quanto riguarda le aree alpine italiane di presenza stabile, in Piemonte (zona Alpi) e nella zona transfrontaliera al confine con la Francia, gli ultimi dati a disposizione confermano la presenza di 18 branchi (14 branchi nella zona piemontese e 4 nella zona a cavallo con la Francia). Considerando che la dimensione media del branchi della “zona Alpi Piemonte”, per l’inverno 2010-2011, è di poco superiore a 4 individui, la stima più recente del numero di lupi presenti in territorio alpino piemontese è pari a 70 lupi all’ inizio
inverno (di cui 5 lupi solitari) e 61 alla fine inverno (di cui 5 lupi solitari)”.
Questa apparizione in provincia di Varese, quindi, non costituisce la certezza della presenza di branchi, e comunque va intesa più come un’opportunità che un pericolo: “Al di là degli aspetti ambientali, il lupo è anche un importante elemento nella cultura
dell’uomo e un animale simbolo della natura italiana, in grado di suscitare da sempre
interesse - citiamo sempre da A.T.It. . Oggi la sua “straordinaria” presenza, in grado di appassionare e attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica nei confronti di tutte le componenti dell’ecosistema, è una opportunità per facilitare l’adozione di politiche di gestione del territorio più attente ai temi ambientali”.
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