le cose brutte che accadono nel mondo accadono non tanto perché ci sono le persone cattive ma perché le persone buone non fanno nulla (Gramsci)

venerdì 9 agosto 2013

Una giornata insieme alla “gambarognese” Leuthard



Chiacchierata a 360 gradi in occasione della sua visita in Lavizzara per il 1° Agosto: dall’ipotesi di un collegamento stradale con la Leventina al ruolo della Svizzera Di Teresio Valsesia

La ministra dei trasporti racconta il suo rapporto con il Ticino  «Ho acquistato una casa di vacanza nel Gambarogno. La località esatta non è opportuno che la dica poiché credo di avere diritto come tutti a un minimo di privacy almeno nei brevi periodi di riposo». La consigliera federale Doris Leuthard spiega anche i motivi alla base della scelta del suo “buon ritiro” ticinese: dal GdP

«C’è il lago e c’è la montagna. Quindi la possibilità di poter godere di una duplice ricchezza ambientale». Quindi pratica le passeggiate e le escursioni? «Ne ho già effettuate alcune nelle valli locarnesi e della Maggia. Ad esempio in Lavizzara sono stata al lago Mognola». Questo spiega perché lo scorso 1° Agosto, salendo a Campo la Torba, ha lasciato sorpresi gli amministratori comunali che l’accompagnavano dimostrando di conoscere bene la loro valle. L’ha confermato anche nel suo discorso ufficiale, facendo numerosi riferimenti alle diverse realtà dell’intera Vallemaggia. disponibile e sorridente Molto disponibile, sorridente e serena, ha ottenuto subito l’apprezzamento generale. Parecchi le si sono avvicinati per stringerle la mano ed esprimerle il loro apprezzamento. Però c’è qualcuno che dice che il Governo federale apprezza il Ticino solo in occasione del 1° Agosto… «Non è vero e, almeno per quanto mi riguarda, questa accusa è evidentemente ingenerosa poiché mi sento anche un po’ gambarognese». Il sindaco di Lavizzara, Michele Rotanzi, ha risollevato l’esigenza di avere un’apertura stradale verso la Leventina, ricevendo anche degli applausi. «Come si può immaginare mi arrivano numerose richieste di questo genere, ma le disponibilità finanziare non sono sufficienti per accoglierle tutte. Inoltre è necessario che queste proposte vengano avanzate con il placet dei governi cantonali». davide contro golia In uno degli otto discorsi tenuti il 1° Agosto il presidente della Confederazione, Ueli Maurer, ha detto che nello scenario internazionale attuale, la Svizzera è come il piccolo Davide contro Golia. «Sono d’accordo se si considera la Svizzera soltanto sotto il profilo geografico e demografico. Ma in tutto il mondo il nostro Paese gode di notevole apprezzamento non solo dalle autorità, ma anche da tanti semplici cittadini. Alle eventuali critiche non dobbiamo rispondere con il vittimismo, ma reagire tutti uniti e concordi facendo valere i nostri diritti sullo stesso piano degli altri».

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