A CHI GIOVA?
Il comune di Gambarogno ha uno dei territori più estesi a contatto con il
lago del cantone ed indubbiamente il più importante sul lago Maggiore.
Questo comporta delle responsabilità verso il lago stesso, verso gli altri
comuni laquali, verso gli abitanti gambarognesi, gli ospiti.
Uno dei compiti principali è sicuramente la salvaguardia delle rive stesse,
l'accessibilità e lo sfruttamento intelligente delle risorse che un lago
comporta.
Ad oramai oltre 3 anni dalla nascita del nuovo comune, questa risorsa non
ancora stata presa in considerazione nonostante i problemi che si incontrano
sulla viabilità verso Locarno, collegamento naturale della nostra regione sia in
campo scolastico, lavorativo, affettivo e di servizi.
Son stati posati dei cartelli che ne indicano gli accessi pubblici alle rive
libere, fatto positivo ma senz'altro troppo poco.
Ora arriva questo progetto , finalizzato, dicono gli esperti, al riordino
delle rive, alla concentrazione degli stalli per le barche e tutta una
molteplicità di servizi aggiuntivi.
Ebbene è sicuramente un dovere del nostro comune operare affinché la zona sia
dotata di un porto efficiente , che in collaborazione con quello di Magadino
abbia a dare giusta possibilità agli appassionati del lago di dotarsi di natante
e relativa possibilità di ormeggio.
Ci son però delle perplessità nella cittadinanza per quest'opera , che
presentata dettagliatamente , non ha convinto tutti.
In primis si affronta un investimento del genere con un finanziamento in
prospettiva:oltre ai canonici sussidi di parla di sondaggi(?)
Ed allora la domanda che sorge è : questi sondaggi sono ancora gli stessi
eseguiti alcuni anni fa?
Si sventola in continuazione degli ipotetici vantaggi per le casse del comune
,con gli utili che saranno realizzati.
Ma come mai la società anonima , che per principio realizza degli utili ha
sempre rinunciato ad intraprendere l'opera ?
E questi utili da quando in teoria potranno essere incassati? e fino ad
allora saranno i cittadini con le imposte a pagare questo investimento,
caricandosi non solo i costi dell'investimento, ma pure i costi di gestione ,
come cita chiaramente il regolamento del porto(costi di cui nessuno ha parlato o
quantificato)
In merito al progetto stesso sorgono istintivamente dei dubbi: Locarno ha
realizzato un porto di 372 posti investendo 12 milioni, il Gambarogno un porto
di 280 posti investendo a preventivo oltre 14 milioni: posti barca inferiori del
25% e costi superiori del del 20%.
Qualcosa non quadra pur tenendo conto dei rincari possibili.
Quindi si può dedurre che l'opera sia sovradimensionata nella struttura, con
il pericolo di andare a interferire con l'iniziativa privata , che nel
Gambarogno garantisce diversi posti di lavoro.
Una nuova cattedrale nel deserto? Speriamo di no .
Un porto consono alle necessità non potrebbe essere realizzato come gli altri
che esistono sullo specchio del Maggiore?
Non dimentichiamo , che il turismo del Gambarogno, al quale in buona parte è
destinata l'opera non brilla per presenza e forza finanziaria.
Al cittadino Gambarognese che sarà chiamato a sostenere finanziariamente
l'opera andrebbero date le relative garanzie di nessun aggravio , di un progetto
che sia rispondente alle esigenze, che si adatti al paesaggio senza creare
obbrobri edificatori,ed il rispetto delle attività legate al lacustre già
presenti attualmente.
E se nè consiglio comunale, nè municipio si vorranno assumere queste
responsabilità, il popolo potrebbe dire la sua?
Gambarognes senza barca
Discorso di carattere politico e pianificatorio da approfondire, ma troppa gente immischiata ha già provveduto a tacitare i politici!
RispondiEliminaChe sia la popolazione a decidere in definitiva.
gli intrallazzi hanno la meglio sull'interesse pubblico
RispondiEliminaFORTUNATAMENTE SIAMO IN DEMOCRAZIA, IL POPOLO E' SOVRANO ...
RispondiEliminaanche il consiglio comunale è stato eletto dal popolo democraticamente....ed è formato da persone molto competenti
RispondiEliminaIndubbiamente son competenti tutti, ma rappresentano veramente il popolo?
RispondiEliminaSarebbe l'occasione per afre una verifica questa.
RispondiEliminaIL porto del Gambarogno é una ottima soluzione, per levare tutte le barche
in prossimita' delle spiaggie e case.
e fare spazio ai nuotatori.
Eliminando il rumore di partenza e arrivo.
Purtroppo almeno un centinaio di barche rimarranno attaccate alle poco estetiche boe
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