L'Ambrì vince, perde il Lugano

Continua il momento magico dell'Ambrì e la serie di vittorie consecutive sale addirittura a quota cinque. I leventinesi si sono infatti nuovamente imposti facilmente sullo Zugo nel derby del Gottardo per 5-1. I ragazzi di Serge Pelletier si sono resi protagonisti di una prova praticamente priva di sbavature e hanno sfruttato ogni occasione concessa dall'avversario.
Come di consueto in questa stagione, i leventinesi hanno iniziato l'incontro a spron battuto trovando subito la rete del vantaggio al 7' con una discesa di Daniel Steiner finalizzata da un ispiratissimo Marc Reichert. Il pareggio ospite però non si è fatto attendere, infatti al 18' lo Zugo ha trovato l'1-1 con un autogol sfortunato di Elias Bianchi che ha deviato in rete col pattino un passaggio al centro di Fabian Sutter. Nel secondo periodo i padroni di casa hanno subito preso in mano le redini del confronto bucando Eero Kilpelainen in tre circostanze. La prima con un tiro violento dalla linea blu di Richard Park al 21', la seconda in superiorità numerica con la doppietta di Reichert imbeccato in una situazione di 2 contro 1 da Pestoni al 40' e la terza con il solito asse Bianchi-Grassi-Schlagenhauf con quest'ultimo abile a bucare la rete a soli 36" dalla seconda sirena. Ad abbellire ulteriormente il risultato per i biancoblù la marcatura del 5-1 ottenuta in powerplay al 49' da Alain Miéville.

 Il Lugano, chiamato a reagire dopo le dichiarazioni polemiche di Patrick Fischer, non è riuscito ad invertire la tendenza negativa perdendo ai supplementari per 2-1 dal Bienne di Kevin Schläpfer. In una partita tutto sommato equilibrata, i bianconeri si sono resi protagonisti di una prova molto solida in difesa, ma la precarietà dal punto di vista offensivo ha nuovamente compromesso il match. Nel corso del primo periodo l'incontro è viaggiato sui binari dell'equilibrio con buone occasioni per entrambe le formazioni (8 tiri in porta per parte). Dopo un secondo tempo sulla falsa riga del precedente, ci è voluta la terza frazione per regalare le prime emozioni ai 4155 spettatori presenti all'Eisstadion. Infatti al vantaggio dei padroni di casa ottenuto al 54' con un tiro piazzato di Ahren Spylo, ha risposto solamente 13" dopo Brett McLean, abile a deviare sottoporta un tiro di Ilkka Heikkinen. A decidere l'incontro per i Seeländer una rete di Steve Kellenberger al 63', che trovatosi a tu per tu con Daniel Manzato non ha fallito e ha insaccato il gol della vittoria.RSI