Domenica 24 novembre, ore 16.00II tradizionale concerto di gala dell' Unione filarmonica gambarognese, questiono non avrà
luogo nel salone comunale di Magadino, bensì nella bellissima e capiente sala dell'Hangar n° 5
dell'aeroporto di Locamo. Si tratta di una novità assoluta, resasi necessaria per contenere i
numerosi appassionati di questo genere di musica che seguono la crescita -tecnica e numericadei
complesso guidato da alcuni anni, con passione e fermezza, dal mo. Alan Rusconi. Grazie
a lui e ai suoi più stretti collaboratori, la 'Filarmonica' ha allungato il passo a livello cantonale
potendo reclutare regolarmente nuove leve cresciute nel vivaio giovanile della regione. E' un
fatto che merita di essere segnalato, considerando i sacrifici imposti dall'apprendimento
musicale in aggiunta alle trasferte. Giù il cappello, quindi, agli allievi e ai loro genitori che li
spronano ad occupare il tempo libero in modo intelligene. Il programma di quest'anno, curato
da Rusconi con la bravura che tutti gli riconoscono, non mancherà di far registrare il "tutto
esaurito". Il concerto avrà luogo domenica 24 novembre alle 16.00. La puntualità del pubblico
faciliterà il servizio d'ordine e consentirà a tutti di trovar posto in sala. Nei pressi dell'hangar
ampio parcheggio per gli automobilisti.
(D.I)
RispondiEliminaSperiamo che sia adatta a l'acustica, e a l'areoporto di Locarno, e la residenza militare di chi lo governa.
Possibile non trovare un posto migliore, non sono cotrario ai militari.
Sempre da ridire... visto che sei così intraprendente...di un posto che sia adatto nelle vicinanze... e non dirmi il salone di Magadino (capienza max 150 persone o forse meno...)...
RispondiElimina"ciciarando" con qualche musico amico...so per certo che l' acustica è stata testata!!
RispondiEliminamagari prima di mettere in dubbio le facoltà mentali di chi prende determinate decisioni comincia a pensare....che gli altri già lo fanno!
sempre "ciciarando" so che sono già un paio di anni che si cercano soluzioni.
Per conto mio: VIVA IL CORAGGIO DI TENTARE
BRAVI, SARÒ SENZ' ALTRO IN PRIMA FILA...magari quest' anno ci riesco visto che ho sempre dovuto restare in piedi strizzato in un salone microscopico.
Se poi risulta una scelta non indicata...pazienza, l'anno prossimo si tenterà altrove.
MAI FARSI FERMARE DALLE NOVITÀ E DALLE SFIDE.
avanti così UFG!
Qualcuno avrà pensato di organizzare un bus per chi vorrà andarci senza macchina
RispondiEliminada Dirinella fino a Destinazione?
..lo hanno organizzato gli stessi che lo organizzavano gli altri anni, leggi nessuno...
RispondiEliminaConfermo che l'acustica è stata testata. Di bus-navetta non ce ne sono, il luogo del concerto è distante 7 km da quello dell'anno scorso.
RispondiEliminaChi ha interesse a sentire un concerto di un determinato gruppo si sposta e lo va a sentire, indipendentemente da dove si svolge l'evento. Cosa si pretende che si suoni sulla porta di casa di ognuno? E basta con polemiche inutili, basta buttare fuori fiato tanto per arieggiare la bocca. Ci sono cose più importanti nella vita che criticare chi lavora per migliorare le cose. W l'UFG!
RispondiEliminaW la musica, che è Vita !
Il concerto ? ieri UFG ha fatto centro sia dall'alto livello musicale che dall'affluenza di pubblico. Quindi....scelta mirata
RispondiEliminaConcerto molto bello e apprezzato da moltissimi Gambarognesi, a dimostrazione che l'ubicazione non ha minimamente mortificato la festa, anzi.
RispondiEliminaAcustica e spazi veramente apprezzati.
Un ringraziamento va sicuramente a chi si è adoperato ed impegnato per realizzare il concerto, si chi sul palco che dietro le quinte.
E un ringraziamento va sicuramente anche ai padroni di casa, che hanno messo a disposizione lo stabile.E chissà che in futuro , vista anche la logistica , non possano metterlo a disposizione correntemente per tutte quelle manifestazioni che richiedono una certa volumetria di spazi?
Sarebbe senz'altro interessante questo tipo di sinergie, che , in definitiva potrebbero levare dalla testa ideee poco sane di voler costruire qualche altra cattedrale nel deserto del... Gambarogno