Attenti al lupo

È stato un lupo, un lupo italico per la precisione, a sbranare le sei capre rinvenute nella valle del Soladino, sopra Someo, un mesetto fa. Lo riporta il Giornale del Popolo, spiegando che la conferma è giunta negli scorsi giorni grazie alle analisi scientifiche commissionate ad un laboratorio specializzato dall'Ufficio caccia e pesca del Canton Ticino.   tinews

Si tratta ora di capire se il lupo italico sia un nuovo entrato sul territorio ticinese o se si sia già reso protagonista di episodi analoghi in passato.
Intanto durante lo scorso weekend il predatore è tornato a farsi vivo, nei pressi di Cerentino, aggredendo e sbranando una capra. Nella stessa zona aveva già ucciso 14 pecore, un paio di settimane fa, prima di spostarsi in valle Lavizzara, compiendo razzie anche a Brontallo e sopra Broglio.
Gli esami dovranno stabilire se tutti questi episodi sono opera del medesimo animale, ciò che al momento pare probabile. Se tutte le razzie dovessero venirgli addebitate, il lupo rischia di pagarle care. Uccidendo 35 capre o pecore in quattro mesi, infatti, rischia l'abbattimento.