mercoledì 11 dicembre 2013

PalaCinema: “Il Gambarogno non si tiri la zappa sui piedi!”

Da liberatv
la  lega dei ticinesi gambarognese lancia il referendum contro la decisione del Consiglio comunale che vorrebbe stanziare un finanziamento di 300mila franchi al progetto locarnese: “Prima si trovino i soldi per riportar a norma le scuole di Contone e Vira”
GAMBAROGNO – Dopo il fallimento del referendum contro la costruzione del Palacinema, promosso da Lega e Partito Comunista, per quest’ultimi “si presenta ora l'occasione di salvare il salvabile opponendosi alla decisione del Consiglio comunale gambarognese che vorrebbe spogliare i propri cittadini della somma di 300mila franchi dedicandoli al sostegno dello scellerato progetto”.
Il Consiglio comunale infatti, si legge ancora nella nota, “non è estraneo a scelte "eccentriche" di questo tipo: pare infatti che le grandi opere - buchi nell'acqua (sarà l'aria di lago) abbiano un forte ascendente sul consesso negli ultimi tempi. In un comune che arranca per trovare i soldi necessari a riportare a norma le scuole (!) di Contone e Vira e che non ha ancora potuto (o voluto) dotare il proprio territorio di una rete di trasporto pubblico in grado di servire capillarmente ed efficacemente la popolazione, si sono già gettati al vento 14.4 milioni di franchi per un faraonico quanto assurdo progetto portuale.
Con una nota stampa firmata da Amos Speranza, responsabile del partito nel Gambarogno, i comunisti comunicano perciò la loro decisione di sostenere un referendum “contro questo ennesimo spreco di denaro pubblico. Al nostro comune occorre una progettualità politica degna di questo nome, e come Partito Comunista ribadiamo l'importanza di quei temi che devono tornare una priorità: socialità e spazi d'aggregazione, trasporto pubblico e mobilità sostenibile, edilizia scolastica”.

Accedi o registrati per inserire commenti:
 Crea account

4 commenti:

  1. non sapevo che c'era anche un partito comunista nel gambarogno!
    Detto questo ogni buona idea è sempre ben accetta dai cittadini :)

    RispondiElimina
  2. Complimenti al cantone,per il tempismo con il quale ha mandato una lettera ,che ,per implicito, non dovrebbe partecipare ai costi di gestione.ne dà tanti di milioni, il Palacinema ne può attingere.
    Tutta la questione sa però di sabotaggio : attenti Locarnesi che la lupa d'oro del cinema fa gola a tanti, e a Lugano hanno una mega costruzione da 250 milioncini, che non sanno cosa farne!!!!!

    RispondiElimina
  3. Partito comunista?
    Ma se l'unico comunista era in lista nel gruppo "sinistra gambarognese" perchè i comunisti non erano abbastanza per fare la lista da soli!!!
    Probabilmente Amos parla per se stesso, si sa: finché c'è vita c'è "Speranza"!!!
    Auguri.

    RispondiElimina

  4. Lugano molta adatta senza problemi piu' simpatica e accoliente che Locarno.

    RispondiElimina