mercoledì 28 marzo 2018

L’organo di Magadino passa al Comune

  • da la Regione
  • S.F.
  • L’organo Mascioni, nella chiesa parrocchiale di San Bartolomeo a Magadino, passerà nelle mani del Comune di Gambarogno. “Una cessione gratuita, senza versamento di un corrispettivo finanziario”, segnala il Municipio, che sottoporrà il tema al legislativo, convocato il prossimo 23 aprile.
    Il dilemma legato alla proprietà del prezioso strumento, protagonista dei concerti del Festival internazionale di musica organistica di Magadino, è sorto qualche tempo fa, “quando si è iniziato a discutere della possibilità di procedere al restauro e all’ampliamento delle ‘voci’ dell’organo, per garantire una qualità musicale consona all’importanza del Festival”. In quell’occasione – specifica il Municipio –, prima ancora di “entrare nel merito dell’investimento e del possibile finanziamento, ci si è posti la questione relativa alla proprietà, ritenuto che la chiesa dedicata a San Bartolomeo è del Comune”. La parrocchiale ha sempre avuto un organo: il primo risale al 1902 (firmato da Natale Balbiani). È stato sostituito nel 1951 con uno strumento di Mascioni: “È stato voluto e in seguito ampliato per volontà di don Aldo Lanini nel 1965, tramite fondi suoi personali, partecipazioni della locale Parrocchia, dell’Associazione che organizza il Festival e dell’allora Pro Gambarogno”. Negli anni successivi tutte le spese per la manutenzione, le migliorie e per l’evoluzione tecnica dello strumento sono state coperte dalla Parrocchia e dall’Associazione Festival. A questo punto è logico dedurre che – come indica ancora il Municipio – “pur in assenza di atti storici probatori” la proprietà dell’organo va attribuita a Parrocchia e Associazione, che se ne sono sempre accollate le spese. I motivi per i quali si giunge ora a un passaggio di proprietà sono in parte assicurativi, visto che si tratta di un elemento fisso all’interno di una proprietà comunale. Per quanto riguarda l’utilizzo dell’organo, la cessione gratuita implica una concessione d’uso pure gratuita a favore sia della Parrocchia, sia dell’Associazione per il Festival. E le spese future? «Oltre agli impegni di manutenzione – conclude l’esecutivo – la cessione non implica alcun altro onere per il Comune. Se si dovesse rivalutare la proposta di ampliare e ammodernare lo strumento, le parti interessate dovranno in ogni modo trovare un accordo sul finanziamento dell’investimento”. Affinché il passaggio di mano si concretizzi, occorrerà anche l’approvazione da parte dell’assemblea parrocchiale di Magadino e dell’assemblea generale dei soci dell’Associazione Festival internazionale di musica organistica.

    7 commenti:

    1. Il comune l'aveva proprio di bisogno l'organ ......Probabilmente ci sara' da eseguire una qualche costosa riparazione o modifica !!!!¨

      speriamo che le pratiche siano veloci ....... cala che i mal porta via.......

      RispondiElimina
    2. Evidentemente. Il trapasso di proprietà a titolo gratuito fa presupporre un'elevata spesa per la ristrutturazione. Anche se si tratta di un importante cimelio storico-culturale per il nostro Comune speriamo che si siano fatti i dovuti calcoli.

      RispondiElimina
    3. Beh ... anche se ci fosse una costosa operazione di riparazione da effettuare credo che un organo importante come quello di Magadino possa essere finanziato dal comune, anche per il grande prestigio che il festival organistico di Magadino ha a livello internazionale.

      Un sostenitore del festival organistico e della musica organistica.

      RispondiElimina
    4. Il discorso cultura nel Gambarogno è sempre stato ostico.Anche un organo di questo tipo, che permette di ospitare un festival apprezzato a livello internazionale merita di essere preservato e valorizzato: pure questa è cultura.

      RispondiElimina
    5. Chiesa di Magadino dedicata a S.Carlo Borromeo e non Bartolomeo

      RispondiElimina
    6. O Bartolomeo o Borromeo .......affrettiamoci perchè le richieste sono molte ...... , e poi cosa facciamo fare agli organizzatori del Festival Organistico se l'organ non suona ? Lavorano tutto l'anno per quello !!!!

      RispondiElimina
    7. Indipendentemente dalla cultura i soldi che si impiegano nel pubblico sono pur sempre soldi dei cittadini. Di conseguenza vediamo di spenderli bene perché a non tutti necessariamente piace la musica organistica.

      RispondiElimina