Vira Gambarogno
«G’18 - Testimonianze»
50 anni di scultura all’aperto
Questa estate ritorna la Mostra internazionale di scultura all’aperto del Gambarogno, importante esposizione di opere plastiche che ricorre a cadenza triennale e che negli anni ha portato sulle rive del Verbano
artisti di grandissimo valore e di fama mondiale. L’edizione del 2018 è la tredicesima di un percorso che ha permesso di presentare a Vira Gambarogno opere di quasi quattrocento artisti provenienti da ogni dove.
Sarà la mostra del 50.esimo. La manifestazione iniziò infatti nel tribolato 1968 per iniziativa del professore e lui stesso scultore Edgardo Ratti, con la partecipazione di artisti e opere che per il tempo rompevano con la tradizione e che dunque fecero discutere.
Per questa “G18” verranno proposte le opere di sedici affermati scultori che nel passato hanno esposto a Vira dando lustro alla manifestazione e che purtroppo sono ora scomparsi. In totale nel tipico percorso tracciato all’interno del nucleo del paese di Vira verranno esposte oltre una quarantina di opere di medie e grandi dimensioni. La “G18 - Testimonianze” si terrà dal 17 giugno al 6 ottobre 2018.
Auguri per il cinquantesimo compleanno di questa importante manifestazione e al suo ideatore Prof. Edgardo. Manifestazione creata nel lontano 1968 nel piccolo Comune di Vira, dove le risorse, anche quelle finanziarie erano limitate. Mi ricordo, ed ero un ragazzotto, che l'evento attirava già all'inizio un numero importante di visitatori ed evidentemente anche di noti artisti. Si andava a curiosare, anche se ignoranti in materia dell'arte in quanto era un evento se si vuole anche mondano che creava un grande interesse e chiaramente lo crea ancora ma in un altro modo essendo cambiati i tempi.
RispondiEliminaLunga vita all'ideatore e alla mostra.