Basta una scogliera... buttata li di tutta fretta in tempo di fermi tutti per COVID19 per creare una battaglia letteraria tra municipio e Consiglieri comunali.
Dei ciclopi ,a dire il vero poco presentabili visto il prezzo da pagare,messi li di tutta fretta ,la scusante il lago basso, sono bastati per accendere una discussione in seno ai principali attori politici.
Una sequenza di scambi di opinioni lasciano presagire un avvio movimentato per il porto.Se questo é la continuazione di trenta anni di battaglie di sicuro ci sarà da aspettarsi nuove occasioni di discussione prima del varo.Speriamo solo che dopo tanto progettare tutto galleggi ,in quanto i porti galleggianti prima o poi affondano di prove nel maggiore ne abbiamo viste a iosa.
Si capisce poco il contenuto dell'articolo. Si tratta di missive riservate ai pochi eletti che continuano a gestire questo progetto come un affare privato? Contratti firmati, ma pasticci che continuano? Pantalone chiamato a sostenere finanziariamente quest'opera : onestamente non avrebbe diritto di sapere in quale imbuto senza fine andranno a finire le sue risorse? Fermare tutto e chiudere questa malaugurata opera ,a cui più nessuno (tranne i pochi citati sopra) dimostrano interesse?
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