Piero Marchesi pone diverse domande sul bilancio dell'’installazione dei semafori sul Piano di Magadino.
L'installazione dei semafori sul piano di Magadino è finita al centro di un'interrogazione del consigliere nazionale Piero Marchesi (UDC) al Consiglio federale, al quale chiede un bilancio della gestione del traffico fino ad oggi.
Nel testo viene ricordato come, in seguito a una precedente domanda sul medesimo tema, il Consiglio federale avesse affermato che, in attesa del collegamento veloce A2-A13, era necessario adottare provvedimenti per fluidificare il traffico sul Piano di Magadino. Nella risposta, Berna aveva evidenziato come tra le soluzioni esaminate quella più interessante era "l'implementazione di un sistema di gestione del traffico”. Alle votazioni cantonali però, ricorda Marchesi, la proposta di installare i semafori è stata bocciata al 73%. La Confederazione, che nel frattempo aveva acquisito la gestione del tratto stradale, "ha comunque proceduto alla realizzazione del sistema di regolazione del traffico”. Secondo Marchesi, questa decisione ha comportato un peggioramento delle condizioni generali del traffico, lunghe colonne, ingorghi e tempi di percorrenza apparentemente maggiorati.
LE DOMANDE
Il consigliere nazionale chiede quindi un bilancio dei semafori installati a Quartino e di esporre i dati che attestino il reale miglioramento della fluidificazione del traffico secondo gli obiettivi del progetto. Nel caso quest'ultimi non fossero stati raggiunti, Marchesi chiede quali siano le soluzioni proposte per migliorare la situazione. TICINONEWS
Nessun commento:
Posta un commento