venerdì 16 dicembre 2022

‘Tra galleria e semafori, progettazioni disfunzionali’

Bruno Storni critica le scelte dell’Ustra per l’A2-A13 

da laRegione 
 
traffico di Ustra. L’ufficio federale giustifica il sistema semaforico (già bocciato in votazione popolare) sulla base di ipotesi: l’aumento del traffico e il “fallimento” del trasporto pubblico, che non avrebbe portato a nessun trasferimento dalla strada alla ferrovia. Ipotesi che già ora sembrano errate. Ragion per cui ho presentato una nuova interpellanza sul tema della semaforizzazione Cadenazzo-Quartino, chiedendo che venga giustificata l’ipotesi di crescita del traffico formulata da Ustra, che è da rivedere, per chiarire appunto la reale evoluzione del traffico motorizzato e del trasporto pubblico lungo la tratta sulla quale vorrebbero installare il nuovo sistema semaforico». Un nuova interpellanza Nella stessa interpellanza Storni menziona alcuni dati attuali: l’aumento dell’utenza Tilo in Ticino (più 18 per cento) e sulla linea del Ceneri (più 45 per cento). Una crescita è stata registrata anche sui treni da e per Locarno e la tendenza, con l’annunciato potenziamento, continuerà verosimilmente negli anni a venire. Mentre per quanto riguarda i transiti sulla strada che collega il Locarnese al Bellinzonese, lo stesso consigliere nazionale fa notare che l’evoluzione, al contrario di quanto afferma Ustra, non indica un aumento. Anzi: “Considerando i dati aggiornati al semestre estivo 2022, ci risulta una diminuzione del sette per cento per rapporto al picco del 2015, a conferma che la crescita del trasporto pubblico ha contribuito a ridurre il traffico individuale motorizzato”. Perciò Storni chiede dati sul numero di veicoli negli ultimi 10 anni e sulle previsioni d’utilizzo sia della strada sia della ferrovia nei prossimi decenni. Cifre sulle quali poi pianificare e progettare al meglio il futuro.

1 commento:

  1. Semafori intelligenti,funzionamento stupido.La pratica ha dimostrato il contrario di quanto USTRA vorrebbe dimostrare.Evidentemente sulla lunghezza della vita cambia poco. Ma che non è accettabile è far passare la gente per stupida.Se prima c'erano 2 colonne che si muovevano con un rallentamento e immissione a cerniera sulla bretella, ora abbiamo 2 colonne a singhiozzo che si fermano e ripartono.
    Veicoli fermi, naturalmente con motore acceso, ma sembra che passando dall'altra parte non creano inquinamento.Hanno troppi soldi dei cittadini da spendere.Ora è cambiato il consigliere federale: speriamo che vengano ridimensionati.

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