C.C COMUNALE
La nuova composizione del cc del comune si è ritrovata per esaminare i consuntivi del 2023.
Consuntivi in chiaro/scuro, che nonostante le solite lugubri considerazioni sulla guerra e ancora la pandemia, e che non influiscono certamente sui nostri debiti, sono stati accettati dalla maggioranza con tanti se e tanti ma. Un risultato presentato con una certa baldanza , in quanto matematicamente in parità, ma in realtà pareggiato unicamente grazie ad un introito unicum e specifico di 1 milione. Ciò significa che ancora nulla è stato intrapreso per migliorare la gestione finanziaria, che in realtà presenta un deficit gestionale corrente di 1 milione: si spende ancora una volta quello che non si ha. Un fiume di piccoli rivoli, spese e investimenti mal preventivati o imprevisti che tali non sono, hanno alimentato questo conto a perdere. E sebbene per una volta il capitale proprio non è stato toccato , dovrebbe
preoccupare il proseguire di questa situazione.La commissione di gestione ha presentato 2 rapporti, uno di
maggioranza che da qualcuno è stato criticato per la poca precisione e uno di
minoranza , più dettagliato, ma che alla fine è stato respinto. Hanno sollevato
diverse domande le questioni sulla scuola, sulla mensa, sull’asilo. La
soluzione adottata durante l’anno per la questione pasti, si è dimostrata alla
fine funzionale e apprezzata. Interrogativi sono però sorti sui costi futuri
che , nonostante il leggero aumento del costo a carico delle famiglie , potrà
essere importante visto che la soluzione della produzione in proprio è stata
adottata in modo definitivo. Ulteriori questioni le hanno sollevate le spese,
ancora in merito alla scuola, le spese di manutenzione dei bussini scolastici.
E qui a sorpresa si è venuti a conoscenza che , contrariamente a quanto deciso
dal cc l’anno scorso ,votando un credito di ca 180000.- i mezzi non sono stati
comandati , per motivi poco incomprensibili . Il che ha però generato ulteriori
costi di manutenzione, contrariando alcuni consiglieri. Inoltre il ritardo ha
costretto al noleggio di un veicolo provvisorio, in quanto uno dei due in
servizio si è guastato definitivamente.
Una
ulteriore nota emersa , è stato l’aumento dei costi di gestione per gli asili.
Nonostante la chiusura della sede di Gerra, vi è stato un incremento dei costi,
in quanto la soluzione adottata ha costretto il comune ad assumere 2 insegnati
supplementari di supporto. Per il resto dei conti non ci sono state discussioni particolari.
Continua però a preoccupare il debito pubblico pro-capite che è
ulteriormente aumentato , raggiungendo i 9000.- ( giudicato eccessivo in quanto
la cifra di riferimento arriva a 5000.-)
... poveri noi ...si andava meglio quando andava peggio !
RispondiEliminaEvviva l’aggregazione
RispondiEliminaIn merito al futuro della sede dell'asilo di Gerra, a una domanda precisa, il municipale ha risposto che la questione è riaperta e si stanno preparando i budget di spesa per il ripristino. Se son rose fioriraranno.
RispondiEliminaUn consigliere comunale.